MAU OVUNQUE
Braglia e Pagliari ospiti, gli ex giocatori nerazzurri in campo per una grande edizione che ha attirato migliaia di ospiti alla Bellani
PISA. 15 anni vissuti nel tuo ricordo... Mau Ovunque! Questo il motto della manifestazione che come ogni anno ha attirato migliaia di persone nella tre giorni (quattro, nel 2014, perché la serata finale è stata rimandata per maltempo e recuperata domenica 22) presso i campi della Bellani in Gagno, per ricordare Maurizio Alberti, il tifoso nerazzurro morto dopo un malore nel derby al Picco di La Spezia nel gennaio 1999. Due allenatori del Pisa - quello attuale, Piero Braglia, e il più amato degli ultimi due anni, Dino Pagliari - e l’ex Dg Palmas, come ospiti, e tanti ex calciatori nerazzurri come protagonisti in campo, hanno onorato il torneo per la felicità dei tifosi giovani e meno giovani che lo hanno organizzato e ne sono stati ugualmente protagonisti oltre che spettatori (o giocatori). Anche i bellissimi fuochi d’artificio che hanno chiuso la serata sono serviti a rendere magica l’atomsfera del “Mau”. Queste le Vecchie Glorie in campo domenica: Raimondi, Stafico, Ipsaro, Niccolini, Iacopo Balestri, Colombini, Taccola, Baroni, Quaranta, Buscè, Andreotti, Malasoma e Cavallo. Il rinvio della partita della domenica precedente ha messo fuori causa il solo Bottone (che domencia era in Sicilia) ma è stato fra i protagonisti delle serate precedenti.
I vincitori della quindicesima edizione del Mau Ovunque sono stati gli Svitati/Wandereres/S.Anna; il premio miglior giocatore, messo in palio dagli Svitati in ricordo di "Mario e Trenino", se l'è aggiudicato Fede degli Svitati. Durante il Trofeo è stato ricordato con striscione, una targa, tanti applausi e tanti cori Stefano Croci.
«Ringraziamo tutti i tifosi neroazzurri - scrivono gli organizzatori - che hanno affollato la polisportiva Bellani nella serata finale del Trofeo Mau Ovunque; tutte le vecchie glorie che, come tutti gli anni, non sono mancate all'appuntamento per ricordare tutti insieme e ancora una volta Maurizio; i mister, Piero Braglia e Dino Pagliari, per la loro partecipazione!».
Oltre a tutti i Gruppi partecipanti è stata premiata, come sempre, la famiglia di Sciascià con una targa in ricordo di Andrea.
I Gruppi della Nord, con la partecipazione della famiglia di Mau, hanno deciso di continuare il progetto iniziato anni fa legato al Mau Ovunque: tre anni fa, infatti, avevano già garantito tre anni di istruzione ad un ragazzo ugandese presso la scuola primaria da loro sostenuta a Ggalamba. «Anche per quest'anno faremo proseguire il percorso di studi al ragazzo».
23 giugno 2014
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