Vittoria anche contro il Casale e ce la si fa per il rotto della cuffia!
Capitolo foto: in primi vedo che i link facebook dopo un po' vengono cancellati e dico "che merda"
In secondo luogo, mi dispiace per i feticisti, ma al momento non ci sono foto delle trasferte a Caronno e a Bra nell'internet (e neanche in mio possesso, a dirla tutta), quindi dovete accontentarvi delle foto in casa
Eravamo fermi alle due vittorie consecutive contro Varese (là) e Pinerolo (in casa).
Giovedì prima di Pasqua si va a giocare vicino a Saronno, nell'ennesimo paesino senza storia calcistica della zona, a Caronno Pertusella. Caronnese in piena zona playoff, ma il terzo 2-1 consecutivo e il secondo rigore parato in tre giornate fanno portare ancora una volta a casa il risultato.
Qualcuno comincia a crederci sul serio e la domenica successiva c'è lo scontro direttissimo contro la Pro Settimo, anch'essa in lotta per non retrocedere (alla fine non ce la farà). Partita tesa, nervosa, loro passano in vantaggio, noi pareggiamo; nel secondo tempo loro centrano una traversa clamorosa e al 95' noi palo a portiere battuto. Avessimo segnato lì, saremmo ancora dentro a cantare da due settimane.
Curva nella media stagionale, si segnala una cartata a base di pezzi microscopici di carta che ci si ritrova nelle mutande anche due giorni dopo:
A Bra sono colpevolmente assente, quindi non so una beata sega se non che abbiamo vinto ancora una volta 2-1.
La combinazione di risultati rende l'ambiente particolarmente euforico in vista della possibilità di andare ai playout vincendo l'ultima in casa (o anche solo pareggiando, se le altre avessero perso tutte).
Quindi arriviamo a Legnano Casale (3-2) di ieri, dove alla speranza di farcela si unisce anche la presenza di una tifoseria con cui non si è in buonissimi rapporti (ritorno dopo con qualche considerazione finale).
Tra il fatto che siamo stati nei distinti per cinque anni e il fatto che tutte le partite dei playoff le abbiamo giocate in campo neutro a causa del Palio, mi viene quasi da piangere a vedere la nostra curva così affollata!
Dei casalesi ho trovato solo questa foto: non rende merito, erano in qualcuno di più, ma non più di una ventina, secondo me.
Domenica 21, playout gara secca a Busto Garolfo (comune limitrofo di Legnano), mi aspetto un'altra prestazione maiuscola della curva e un bel po' di affluenza, visto che sembra essere improvvisamente ritornata voglia di andare allo stadio.
Considerazioni personali sulla stagione. Visto che ci sono poche foto, vi rompo un po' i coglioni con le parole
La stagione è strana, la squadra fa praticamente gli stessi punti nelle ultime 6 partite e nelle prime 28; si avvicendano tre presidenti, dal "ce-l'ho-duro-solo-io" Paolillo, a un intermezzo inutile di cui non ricordo il nome, fino ad arrivare al "populista" Munafò, che quantomeno ha la sua base a Legnano, tutti lo conoscono e se ci mette la faccia manda a rotoli anche tutti i suoi affari. E infatti casualmente la squadra vince. Squadra che vorresti prendere a calci nel culo, perché con un minimo di impegno poteva garantire una salvezza tranquilla; poi pensi che sono ragazzini, prendono pochi soldi (con Paolillo ritardi e problemi anche sui pagamenti), non sono professionisti e alla fine più che gridargli di tirare fuori i coglioni e insultarli quando si vede che fanno apposta a perdere non puoi fare...
E infatti la curva decide saggiamente di non far mancare mai l'apporto alla maglia, di tifare sempre in casa e in trasferta, di evitare di fare il cinema a metà stagione. Curva in grande spolvero, buone presenze, tanti giovani, ogni tanto saltano fuori vecchie facce, gemellaggi e amicizie molto attive con visite reciproche... si torna un po' a respirare aria diversa!
La compresenza di trasferte molto vicine (Busto Garolfo, Inveruno, Caronno) e trasferte un po' più impegnative ma con presenza ultras nell'altra città creano entusiasmo e partecipazione.
Pro Sesto: non c'ero all'andata a Legnano, c'ero a Sesto al ritorno. Gruppetto attivo di giovani, completamente rinati rispetto all'ultima volta che li vidi (aprile 2010 a Legnano erano in 2), le forze dell'ordine non sanno bene come gestire noi che siamo venuti un po' in macchina e un po' in metropolitana, alla fine ci fanno passare davanti a loro, ci si guarda con circospezione ma nessuno fa o dice niente. I miei ricordi erano di totale indifferenza (anzi, quasi vaga simpatia) tra le tifoserie e tali restano.
Cuneo: quattro gatti. Ci credono, si sbattono, vincono anche il campionato, ma sono proprio pochi. Onore ai pochi che resistono, ma come movimento sono alla frutta. Indifferenza tra le due tifoserie.
Varese: Spettacolari quando vengono in gran numero a Legnano in treno nonostante il divieto di trasferta (per essere rimandati a casa dalla polizia in assetto da terza guerra mondiale), un po' deludenti in casa: numeri nella media, tifano il primo tempo poi si incazzano con la squadra e si disperdono nello stadio. Purtroppo la polizia ha ben presente i brutti rapporti tra le città e blinda tutto all'andata e al ritorno.
Casale: ci si vede tre volte, all'andata sospesa per nebbia, al recupero un mercoledì di gennaio e al ritorno. All'andata sono tanti per festeggiare il compleanno della squadra (ci sono le foto indietro nel topic) e siamo in buon numero anche noi. Al recupero, entrambi i gruppi sono ovviamente di meno causa orario demenziale, loro addirittura senza striscioni... Domenica grande delusione: va bene, la squadra non ha più niente da dire, ma presentarsi in una ventina con una bandierina appesa in transenna, praticamente senza cantare. Lungi da me fare i conti in tasca, ma mi aspettavo di meglio. Per il resto, telecamere, digos, polizia dappertutto sia a Casale che a Legnano ed evidentemente nessuno ha voglia di giocarsi il jolly per una partita così.
Fine considerazioni personali.
Quando trovo altre foto di Legnano Casale le posto
Edited by -610- - 9/5/2017, 17:17