CITAZIONE (sfinito @ 28/8/2009, 16:10)
visto che rispondi a me io rispondo a te, ho parlato dei napoletani a caso, visto che si son presentati in 2mila in agosto per un amichevole ed hanno dato spettacolo, dominando.
e se permetti da loro giocano in stadi teatri e se ti prende il matto di voler far casino lo fai entri in campo e ti fai una giratina indistrurbato, con qualche goffo polizziotto che ti insegue, qui porco cane ti spaccano la testa con calcio del fucile, e se permetti qui certe scene sono nate e vissute, li no.
e se permetti quando vengano qui e prendono due manganellate , vivono di lamenti per mesi, si vede che non sono abituati
e se permetti son contento per i soloni televisivi, sempre a rompere i coglioni con l'inghilterra di qui e di la' dove tutto e' precisino, cosi' imparano.
il modello lo vuoi imitare? stadi per il calcio, coperti e belli, no tessera del tifoso, no biglietto nominale biglietterie aperte, no vietare trassferte, ecco cosa avviene da loro
e noi ci chiudono gli stadi per derby a 10km di distanza.
questo è il punto...in inghilterra non è servita la violenza sugli hooligans, lì era un movimento talmente radicato che dovevano risolvere il problema in qualche modo alla base.
Quì è il contrario...prima la violenza dei poliziotti sempre + violenta che ha fatto sì che dagli anni 90 gli scontri erano + delle volte non tra tifosi ma tra tifosi e polizia.
In italia non siamo così tanto intelligenti come gli inglesi (soprattutto chi fà le leggi) da capire che chiudendo stadi, vietando trasferte e facendo tessere del cazzo non si risolvono i problemi.
Lo capiranno presto anche i vari presidenti delle società quando alla fine dei conti vedono che gli incassi per gli spettatori diminuiscono.
Secondo me però questo sarebbeuno dei modi per arrivare a respirare il calcio vero, al costo di lasciare gli stadi vuoti cosa che ancora non è mai stata fatta.
Quando l'economia si ferma tutto si ferma.