CITAZIONE (il notty @ 23/11/2010, 14:37)
CITAZIONE (papaubis @ 23/11/2010, 14:24)
ma infatti...cosa c'entra il piangere?
questo
non è uno sfogo di rabbia o delusione che si esterna con una crisi di pianto.
questo
è il sintomo inconfondibile della presenza di un disagio psichico acuto.
scrive banali e puerili insulti adolescenziali, per esternare tutta la rabbia e frustrazione evidentemente accumulata e repressa negli anni.
quest'uomo andrebbe aiutato e non deriso.
su 100 anni ne hai vissuti una ottantina di triplette: NO CAMPIONATO / NO COPPA / NO EUROPA
e parli A ME di "frustrazione evidente"
"NON VINCETE MAI" è nata per voi
interista chiacchierone..
tu che hai la bacheca piena di tarocchi made in china lo dici a me che con la peggior Gobba neopromossa o allenata da cantanti allo sbaraglio vi abbiamo pisciato in faccia UMILIANDOVI SUL CAMPO?
tu chiamale se vuoi...FRUSTRAZIONI
io ti stimo e ti voglio aiutare e come vedi ti sto aiutando a tirar fuori la "bestia" che ti rode dall'interno.
dai sfogati pure e vomita tutti i possibili epiteti che riesci ad elaborare. Può solo che farti del bene.
Anche se...a dire il vero...continuare così potrebbe anche diventare controproducente.
il sfogarsi con una tastiera dietro ad un monitor potrebbe solo parzialmente ed erroneamente aiutarti nel risolvere il tuo problema.
Devi trovare il coraggio e la forza di superare il tuo disagio interiore, altrimenti come i bambini capricciosi potresti somatizzare la cosa fino a farla divenire una vera e propria patologia.
Devi prendere un interista dal vivo e dirgli tutto guardandolo negli occhi e supererai sicuramente il problema.
Come i bambini che si fanno la pipì addosso dopo una crisi di pianto o di rabbia.
A tal proposito ti riporto il consiglio di un esperto per farti capire di cosa realmente tu soffra.
si parla di bambini capricciosi, ma tu fingi che si parli anche di te:
...urla, sgrana gli occhi, digrigna i denti, fa dei "ruggiti" grotteschi; mi dà manate e strattoni. La frequenza cambia a seconda del periodo che sta attraversando.
LA CAUSA SCATENANTE: apparentemente è un capriccio non assecondato (sa che ci sono delle regole su cui non si transige, es. lavarsi le mani prima dei pasti, ma lui a volte decide di non lavarsi ... proprio per il gusto di litigare; si percepisce proprio che sta cercando la lite).
In realtà questi capricci sono scatenati da un disagio fisico: la pipì trattenuta troppo a lungo; la sete; ecc.
A volte cioè, è talmente rapito da quello che sta facendo che si "dimentica" di andare in bagno; o di chiedermi l'acqua. E se anche io cerco di sostituirmi a lui, suggerendogli "andiamo a fare pipì?" lui mi dice di no, che non ne ha. Se ha male al pancino perchè deve fare cacchina, mi risponde "no, no ora se ne sale".
La prova che la vera causa scatenante è questa sta nel fatto che in piena crisi di rabbia, se riesce a "liberarsi" dal disagio, bevendo, facendo pipì ecc, DI COLPO cambia: si calma e inizia a piagnucolare per la tristezza. Riesco così a ragionare con lui e a consolarlo.quindi a questo punto volevo chiederti:
Posso accompagnarti in bagno?