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| Napoli, 6 mar. - Oltre al tifoso napoletano arrestato in flagranza, la Digos della Questura di Napoli ha arrestato sette tifosi di Brescia nell'ambito delle indagini sugli scontri tra le due tifoserie accaduti questo pomeriggio in via Terracina, nel capoluogo campano. Grazie all'esame dei filmati realizzati dalla polizia scientifica, la Digos ha arrestato 'in differita' alcuni ultra' bresciani che avevano risposto all'aggressione da parte di quelli napoletani in un'area vicino allo stadio San Paolo. Gli ultra' napoletani avevano fermato due bus con a bordo una ottantina di tifosi arrivati da Brescia per assistere alla partita di serie A, lanciando pietre ed altri oggetti contro i mezzi. Quando i bus si sono fermati, alcuni tifosi del Brescia sono scesi e c'e' stato un breve momento di scontro. Gli ultra' napoletani avevano il volto coperto ed erano armati di bastoni.
Sette tifosi bresciani sono stati arrestati oggi al termine della gara tra Napoli e Brescia dagli agenti della Digos partenopea diretti dal primo dirigente, Filippo Bonfiglio. I supporter bresciani, nella vicinanza dello stadio San Paolo, in via Terracina, sono scesi dal loro pullman ed hanno ingaggiato un breve scontro gli ultras napoletani che armati di bastoni e a volto coperto hanno lanciato oggetti contro i bus che li conducevano all'interno dello stadio. Gli arresti sono avvenuti dopo l'esame dei filmati da parte della polizia scientifica.
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