CITAZIONE (RolandTR909 @ 13/5/2014, 11:31)
Comunque, e premetto è un'opinione personalissima, son sempre stato dell'idea che Zanetti sia stato un grandissimo atleta ma tatticamente sia servito principalmente a tappare i buchi.
Poi oh, avversario rispettato e tutto, però per me un Capitano dovrebbe essere il giocatore più rappresentativo, quello di personalità, quello che fa la differenza moralmente nei momenti difficili. A me lui è sembrato sempre una figura di secondo piano nello spogliatoio e in campo e quando ha vinto è sempre stato principalmente grazie ad altri.
Esagero?
Tappabuchi nel gergo calcistico puoi chiamarlo duttile, se si preferisce si può utilizzare versatile, puoi scomodare l'aggettivo eclettico o poliedrico, io, preferisco polivalente.
Polivalente significa che lo metti terzino destro, terzino sinistro, ala destra, ala sinistra, centromediano di destra, centromediano di sinistra, vertice basso, terzo in linea etc etc, non può fare il centravanti conseguentemente se qualcuno non segna per lui non vinci, non può fare il portiere, indi poscia se qualcuno non para per lui perdi.
Penso che essere polivalente sia una delle migliori doti per uno sport dove la squadra e non il singolo ha necessità di adattare il modulo alla partita e all'esigenza, su questo, Zanetti è stato forse il miglior rappresentate dell'ultimo ventennio calcistico italiano.
In valori assoluti non è stato il più veloce, il più tecnico, il più duro o il più salcazzo, ma per lungo tempo è stato quello a cui gli davi la palla e per portarla via dovevi abbatterlo.
Non è stato istrionico come Zenga, non è stato cialtrone come il Vostro Genny Gattuso, non è stato tecnicopiacione come il Del Piero, non è stato tutto contratto a rialzo e core di Roma come Totti non è stato un sacco di cose ma è stato un buon capitano, certo, qualche manata in più in faccia l'avrei gradita anch'io, ma la sua indole e personalità han fatto si che protraesse la sua carriera prevaricando le mode del momento.
Zanetti ha giocato con tutti gli allenatori, TUTTI, dai più scemi ai più intelligenti, penso che sia una dote non solo tecnica.
Ora, sono abbastanza convinto che sappia essere un aziendalista anche fuori dal campo di gioco, penso che possa mantenere una compostezza e serietà anche da dirigente, senza scadere in gossip da cronaca nera o peggio diventare un pezzente senza alcun valore senza i piedi.
Ha una moglie (non troia) per bene, i figli son tutti i suoi, (neanche uno negro) quindi delle buone basi per proseguire felice nella suo prossima esperienza.
