Occasionale |
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| Cronaca della rosea della trasferta londinese: Anche la Gazzetta dello Sport ha dedicato un ampio pezzo all'amichevole tra Watford e Udinese: Bella cosa i derby estivi in famiglia, soprattutto quando due squadre appartengono ad un unico proprietario. Il 2-2 tra Watford e Udinese può far pensare ad un pareggio annunciato, in realtà i friulani hanno cercato il colpaccio e gli Hornets hanno affondato i colpi quando il gruppo di Stramaccioni, dal 75’ in poi, ha smesso di correre, con il serbatoio in riserva. Partita tutto sommato divertente, considerato il periodo stagionale e la differenza di preparazione tra i due club: il Watford debutta in campionato sabato 9 agosto, mentre l’Udinese si tratterrà in Inghilterra fino al 10 per rifinire la preparazione, affrontando il Sunderland e, forse, lo Stoke. Atmosfera piacevole, 11 mila spettatori, peccato qualche coro sgradevole nei confronti dei napoletani: il nostro calcio esporta il suo campionato di inciviltà anche in trasferta. Il test conferma quanto si è visto in ritiro: Stramaccioni punta sul 3-5-2 che, spesso, diventa un 3-5-1-1, con Muriel attaccante arretrato rispetto a Di Natale, come sempre spettacolare in alcune giocate: è questo il football che dobbiamo mostrare al mondo. Interessante anche la posizione di Guilherme nel ruolo di regista davanti la difesa. Un suggerimento, questo, proposto dal Mondiale brasiliano, dove la figura del direttore d’orchestra è stata rivalutata. «È la nostra idea di gioco – dice Stramaccioni – e vogliamo andare avanti su questa strada. Avere una spina dorsale forte, con una linea di giocatori dal portiere al centravanti, è fondamentale. Anche per questa ragione utilizzo Muriel dietro Di Natale: gli inserimenti del colombiano possono essere decisivi». (...) Potremmo fare una pezza " esportatori di inciviltà"  |
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