VIVERE ULTRAS forum: I colori ci dividono, la mentalità ci unisce! (dal 23/01/04)

Stagione Italiana 2015-2016 e 2016-2017

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view post Posted on 26/7/2015, 13:27     +1   -1
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"....dal dolce idioma e dall'amato ostello..."

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CITAZIONE (antisportivo @ 26/7/2015, 13:18) 
CITAZIONE (stoneroses @ 25/7/2015, 22:52) 
CITAZIONE (antisportivo @ 24/7/2015, 23:14) 
Allo stadio si va a fare il tifo, la partita seduto tranquillo coi figli te la guardi a casa...é questo che deve capire la gente

Anche se teoricamente e romanticamente potresti aver ragione, quanto scritto da age resterebbe cmq una sacrosanta verita, dato che sono in ogni caso due situazioni ben distinte (tifo - scontri)

Si non era una critica al suo intervento (che racconta la realtà odierna), é un mio pensiero, non capisco la gente che sta seduta e in silenzio a guardare la partita...come quelli che ti dicono di mettere giu la bandiera perche non ci vedono..non so, saro io che sono ingenuo ma per me lo stadio é tifo..

CITAZIONE (Casuals style @ 25/7/2015, 15:24) 
CITAZIONE (antisportivo @ 24/7/2015, 23:14) 
Allo stadio si va a fare il tifo, la partita seduto tranquillo coi figli te la guardi a casa...é questo che deve capire la gente

Ahahahah..
Quanti anni hai?
Spero tu scherzi..o sei arrivato ieri da Marte..

Ne ho 24, spiegami le risate cosi rido anche io

Mah, forse frequenti le curve di Belgrado..o sei particolarmente ingenuo.
In Italia quello che sostieni è praticamente utopistico..che poi possa essere anche giusto e auspicabile è un altro discorso, ma è un concetto che forse comprende il 7/8% dei frequentatori di uno stadio..tralascio cosa pensa la restante parte della popolazione
 
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view post Posted on 26/7/2015, 14:21     +1   +1   -1
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FCIM 1908

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CITAZIONE (Casuals style @ 26/7/2015, 14:27) 
CITAZIONE (antisportivo @ 26/7/2015, 13:18) 
CITAZIONE (stoneroses @ 25/7/2015, 22:52) 
CITAZIONE (antisportivo @ 24/7/2015, 23:14) 
Allo stadio si va a fare il tifo, la partita seduto tranquillo coi figli te la guardi a casa...é questo che deve capire la gente

Anche se teoricamente e romanticamente potresti aver ragione, quanto scritto da age resterebbe cmq una sacrosanta verita, dato che sono in ogni caso due situazioni ben distinte (tifo - scontri)

Si non era una critica al suo intervento (che racconta la realtà odierna), é un mio pensiero, non capisco la gente che sta seduta e in silenzio a guardare la partita...come quelli che ti dicono di mettere giu la bandiera perche non ci vedono..non so, saro io che sono ingenuo ma per me lo stadio é tifo..

CITAZIONE (Casuals style @ 25/7/2015, 15:24) 
CITAZIONE (antisportivo @ 24/7/2015, 23:14) 
Allo stadio si va a fare il tifo, la partita seduto tranquillo coi figli te la guardi a casa...é questo che deve capire la gente

Ahahahah..
Quanti anni hai?
Spero tu scherzi..o sei arrivato ieri da Marte..

Ne ho 24, spiegami le risate cosi rido anche io

Mah, forse frequenti le curve di Belgrado..o sei particolarmente ingenuo.
In Italia quello che sostieni è praticamente utopistico..che poi possa essere anche giusto e auspicabile è un altro discorso, ma è un concetto che forse comprende il 7/8% dei frequentatori di uno stadio..tralascio cosa pensa la restante parte della popolazione

Che sia un utopia ti do ragione, ma almeno nelle curve non dovrebbe esserlo. Cazzo non siamo in argentina ma nemmeno in Canada...
 
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view post Posted on 26/7/2015, 15:47     +6   +1   -1
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Io ti seguirò....

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Potrebbe esserlo anche negli altri settori....ricordo la festa scudetto l'anno "dell'asilo di Parma": tornati da Parma festa a san siro e non in centro....guardavo gli altri settori e pensavo "ma brutte teste di cazzo, vi costa cosi tanto portare sempre una bandiera e cantare due ore a settimana come state facendo stasera?" Evidentemente si.....disgressioni utopistiche di mezza estate :lol:
p.s ovviamente esenti dal discorso i nonni come quello di campari&strega: la loro presenza nonostante le assurdita attuali valgono come medaglia al valore ;)
 
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view post Posted on 26/7/2015, 18:06     +1   -1
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Mafia di gnocco fritto.

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CITAZIONE (Sminkionauta @ 26/7/2015, 11:10) 
Vorrei precisare che senza entrare nel merito di tecnologie moderne applicate agli spalti, mutazioni sociali degli spettatori paganti, conformità dell'utilizzo del vademecum für die perfekte ultras, elevazioni etiche e full immersioni di canto gregoriano, quel che mi ha infastidito è vedere qui, in questo spazio, gente che spia dalla serratura soggetti che in teoria dovrebbero essere suoi simili. Questa acuta parafilia che spinge ad abusare il mediatico ultras moderno delle risorse a sue disposizione rendendolo sempre più simile a quelle trasmissioni della sera inoltrata, dove si fanno plastici o congetture sul cotone umido delle mutandine di Sarah Scazzi. Mi piacerebbe continuare a pensare, che eventualmente, calci in culo ed educazione vengano impartiti dall'interno degli stessi gruppi così come si è sempre fatto tra intelligenti. Si, perché uno sparuto numero di intelligenti è sopravvissuto e sono certo che qualche unità abbia residenza sia a Spezia che Bologna.

Ma credo che si era capito che il tuo discorso era diverso e si riferiva ai.. cerchi rossi.
 
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view post Posted on 26/7/2015, 19:37     +5   +1   -1
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Mafia di gnocco fritto.

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view post Posted on 27/7/2015, 09:17     +6   +1   -1




CITAZIONE (antisportivo @ 26/7/2015, 15:21) 
CITAZIONE (Casuals style @ 26/7/2015, 14:27) 
CITAZIONE (antisportivo @ 26/7/2015, 13:18) 
CITAZIONE (stoneroses @ 25/7/2015, 22:52) 
CITAZIONE (antisportivo @ 24/7/2015, 23:14) 
Allo stadio si va a fare il tifo, la partita seduto tranquillo coi figli te la guardi a casa...é questo che deve capire la gente

Anche se teoricamente e romanticamente potresti aver ragione, quanto scritto da age resterebbe cmq una sacrosanta verita, dato che sono in ogni caso due situazioni ben distinte (tifo - scontri)

Si non era una critica al suo intervento (che racconta la realtà odierna), é un mio pensiero, non capisco la gente che sta seduta e in silenzio a guardare la partita...come quelli che ti dicono di mettere giu la bandiera perche non ci vedono..non so, saro io che sono ingenuo ma per me lo stadio é tifo..

CITAZIONE (Casuals style @ 25/7/2015, 15:24) 
CITAZIONE (antisportivo @ 24/7/2015, 23:14) 
Allo stadio si va a fare il tifo, la partita seduto tranquillo coi figli te la guardi a casa...é questo che deve capire la gente

Ahahahah..
Quanti anni hai?
Spero tu scherzi..o sei arrivato ieri da Marte..

Ne ho 24, spiegami le risate cosi rido anche io

Mah, forse frequenti le curve di Belgrado..o sei particolarmente ingenuo.
In Italia quello che sostieni è praticamente utopistico..che poi possa essere anche giusto e auspicabile è un altro discorso, ma è un concetto che forse comprende il 7/8% dei frequentatori di uno stadio..tralascio cosa pensa la restante parte della popolazione

Che sia un utopia ti do ragione, ma almeno nelle curve non dovrebbe esserlo. Cazzo non siamo in argentina ma nemmeno in Canada...

te lo spiego io. ognuno è libero di andare allo stadio e intendere il tifo come vuole. dal padre di famiglia che vuole portarsi il bambino a vedere un partita di pallone , perchè quello alla fine è e rimane , al giullare col cappello , alle compagnie di amici lontane anni luce da tutto quello che puo' essere ultras e relative conseguenze. Nel 2015 a maggior ragione , prima almeno l andare allo stadio era un fenomeno sociale un momento di aggregazione per ribellarsi a qualcosa ora , mettiti il cuore in pace , non piu'. Se tu poi li consideri dei babbi degli sfigati o quello che vuoi e ti senti padrone o proprietario di cosa è giusto o cosa no in uno stadio è un problema tuo non certo loro . Quando gli ultras capiranno che non sono piu' i padroni degli stadi , che oggi gli slogan che urlano e che scrivono su una maglietta sono gli slogan di una minoranza sarà troppo tardi , ultras liberi ... ma liberi da che cosa? fare l ultras è reato , oggi come vent anni fa , se pensi che la gente "normale" capisca il perchè di tutto questo aspetta e spera . Se pensi di essere nel giusto e di avere ragione , che il picchiarsi allo stadio è un diritto che ti hanno negato vuol dire che non hai capito niente.
Che poi al giorno d oggi per quel che mi riguarda rispetto di piu' il settantenne che segue la sua squadra da 50 anni che il ragazzino lobotomizzato e riempito di inutili slogan che picchia i pugni contro una vetrata.
 
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zerodue
view post Posted on 27/7/2015, 10:30     +1   +1   -1




Tutto giusto quello che dite...ma rimane cmq.il fatto che non è obbligatorio mettersi a fare un video ....uno potrebbe anche tranquillamente farsi i cazzi propri...
 
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MILANO BAUSCIA
view post Posted on 27/7/2015, 11:00     +1   +1   -1




CITAZIONE (antisportivo @ 24/7/2015, 23:14) 
Allo stadio si va a fare il tifo, la partita seduto tranquillo coi figli te la guardi a casa...é questo che deve capire la gente

Perchè allo stadio con il figlio a tifare non va bene?
Quante cagate si leggono qui, scritte da bambocci che poi non si tirano manco una sberla.
 
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view post Posted on 27/7/2015, 11:05     +1   -1

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CITAZIONE (zerodue @ 27/7/2015, 11:30) 
Tutto giusto quello che dite...ma rimane cmq.il fatto che non è obbligatorio mettersi a fare un video ....uno potrebbe anche tranquillamente farsi i cazzi propri...

Vallo a dire a milioni di cretini che si sono comprati smartphone,ipad ipod e tablet e facebucchiniani se riescono a farsi i cazzi propri.pure qui noinon e che facciamo melio
 
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padova81
view post Posted on 27/7/2015, 12:26     +3   +1   -1




Diciamocelo che ci piace anche i video degli scontri,anche se ci siamo noi
 
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view post Posted on 27/7/2015, 13:22     +1   -1
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Los Duenos de la Historia!!!!

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Antisportivo io ti avevo avvisato che era meglio che rimanevi di la a parlare di Barrabrava dopo tutto sei uno che andava a vedere il Nueva Chicago oltre che il Boca......!!!

Quello che volevi dire l' ha capito solo Stoneroses.....

CITAZIONE (stoneroses @ 26/7/2015, 16:47) 
Potrebbe esserlo anche negli altri settori....ricordo la festa scudetto l'anno "dell'asilo di Parma": tornati da Parma festa a san siro e non in centro....guardavo gli altri settori e pensavo "ma brutte teste di cazzo, vi costa cosi tanto portare sempre una bandiera e cantare due ore a settimana come state facendo stasera?" Evidentemente si.....disgressioni utopistiche di mezza estate :lol:
p.s ovviamente esenti dal discorso i nonni come quello di campari&strega: la loro presenza nonostante le assurdita attuali valgono come medaglia al valore ;)
 
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zerodue
view post Posted on 27/7/2015, 13:54     +1   +1   -1




si Padova ti piace fino a che non ti arriva la digos a casa alle 6 di mattina.
Da li in avanti...non ti piace più.
 
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padova81
view post Posted on 27/7/2015, 18:43     +1   -1




CITAZIONE (zerodue @ 27/7/2015, 14:54) 
si Padova ti piace fino a che non ti arriva la digos a casa alle 6 di mattina.
Da li in avanti...non ti piace più.

non ne sono così sicuro

Guerriglia ultrà sulla statale, due padovani denunciati
A Calalzo volano insulti, bottiglie e sanpietrini tra tifosi di Padova e Spal, statale 51 bis chiusa per alcuni minuti

26 luglio 2015 Corriere delle alpi

CALALZO. Caschi, aste di bandiera e bottiglie. Da una parte all’altra della strada, davanti agli increduli automobilisti di passaggio e ai residenti.
È finita prima di cominciare, già nel pomeriggio, la “notte biancorossa” (in programma ieri sera a Pieve di Cadore) per due tifosi del Padova, fermati dalla polizia a seguito degli scontri con gli ultras della Spal avvenuti sulla statale 51 bis, a Calalzo. Inizialmente si era sparsa la voce che fossero sostenitori del Vicenza, ma le successive indagini hanno portato gli uomini della Digos a identificare gli “avversari” dei biancoscudati con i sostenitori ferraresi. La Spal, infatti, ha trasferito da poco la sede del suo ritiro estivo ad Auronzo, dove resterà fino al 29 luglio e dove proprio ieri pomeriggio ha affrontato in amichevole nella località cadorina il Vicenza. Le due tifoserie si sarebbero incrociate fortuitamente per strada. Possibile, visto che le sedi dei rispettivi ritiri distano poco più di 15 chilometri tra loro.
Erano da poco passate le 16 quando all’altezza del semaforo di Calalzo, sulla statale 51 bis, due furgoni e alcune auto si sono fermate sul ciglio della strada. Dai mezzi sono scese diverse persone e subito hanno cominciato a volare insulti, bottiglie e qualsiasi altro oggetto a disposizione. Da una parte una ventina di tifosi del Padova (in ritiro a Pieve di Cadore), dall’altra una decina di fedelissimi della Spal, che stavano appunto raggiungendo la sede del ritiro della loro squadra del cuore. Un lancio di oggetti così fitto da bloccare per qualche minuto la circolazione sulla statale e costringere i residenti della zona a chiudere porte e finestre. Immediata la telefonata alla polizia, ma quando gli agenti sono giunti sul posto degli ultras non c’era più traccia: a terra solo vetri, aste di bandiera e alcuni caschi. «Sono stato avvisato di quello che stava succedendo, che la statale era bloccata per scontri tra tifosi, in strada, ma quando siamo arrivati sul posto c’era solo la polizia che stava ascoltando i residenti, visibilmente scossi», spiega il sindaco di Calalzo, Luca De Carlo. «In strada vetri ovunque, aste di bandiera. Ho parlato con gli agenti sul posto e mi hanno informato che si trattava di uno scontro tra due gruppi di ultrà, mentre i residenti riferivano di scene da guerriglia urbana».
Immediate sono scattate
le ricerche, che pochi minuti più tardi hanno portato al fermo di due tifosi padovani: in auto avevano oggetti “atti ad offendere”. Sono stati quindi accompagnati negli uffici della Polfer di Calalzo e, una volta identificati, è scattata nei loro confronti la denuncia. (ma.ce.)

Guerriglia tra tifosi: gli ultrà di Padova e Spal si stavano aspettando
È la pista sulla quale si concentrano le indagini della polizia Sequestrati sampietrini e spranghe, Daspo ai due denunciati
di Marco Ceci

27 luglio 2015 Corriere delle alpi

CALALZO. Tondini di ferro ricoperti di plastica per farli sembrare aste per le bandiere, caschi, sampietrini, parastinchi, ombrelli e bottiglie. Anche due stampelle. Un arsenale così completo ed elaborato (quello sequestrato dalla polizia) che riesce davvero difficile credere a un incontro puramente casuale tra gli ultrà di Padova e Spal, che sabato pomeriggio hanno dato vita a scene da guerriglia urbana a Calalzo, bloccando per alcuni minuti il traffico sulla statale 51 bis.

Guerriglia ultrà sulla statale, due padovani denunciati
A Calalzo volano insulti, bottiglie e sanpietrini tra tifosi di Padova e Spal, statale 51 bis chiusa per alcuni minuti
Una pista, quella dell’incontro premeditato, sulla quale si starebbero concentrando le indagini del Commissariato di Cortina e dei reparti Digos delle questure di Belluno e Padova, che poco dopo gli scontri erano riusciti a intercettare nelle vicinanze almeno due auto con a bordo tifosi coinvolti. In una di queste auto, con a bordo due quarantenni tifosi biancoscudati (uno di loro già colpito in passato da Daspo) i poliziotti avevano rinvenuto e sequestrato parastinchi, due caschi, un paio di stampelle, aste di ferro ricoperte di plastica, bottiglie e sampietrini. Materiale atto ad offendere per il cui ingiustificato possesso sono stati denunciati a piede libero i due soggetti (rilasciati già in serata dopo l’identificazione effettuata negli uffici del posto Polfer di Calalzo), nei confronti dei quali sono oltretutto già state avviate le procedure per il Daspo.
Non l’unico sequestro, comunque. Sul luogo degli scontri gli agenti hanno rinvenuto altri sampoietrini, ombrelli rotti, bottiglie di vetro, fumogeni e spranghe di ferro mascherate da aste di bandiera.
Scontri in merito ai quali, nelle prossime ore, saranno nuovamente sentiti i testimoni oculari, in prevalenza residenti, che avevano riferito di una ventina di persone, alcune delle quali con il volto oscurato dai passamontagna, che si lanciavano di tutto, fumogeni compresi.
Un primo gruppo di ultrà era stato notato da residenti e passanti poco prima degli scontri, in sosta alla gelateria Dolce Freddo. Lì, pochi minuti dopo, erano arrivate altre auto con a bordo tifosi, uno dei quali si è subito diretto al vicino semaforo pedonale, facendo scattare il rosso per i veicoli in transito. A quel punto sono partiti cori, insulti, fumogeni, seguiti da un fitto lancio di bottiglie e sanpietrini, bloccando per alcuni minuti la circolazione sulla statale 51 bis. Una vera e propria guerriglia, anche se non ci sarebbero conferme sul fatto che i due gruppi siano venuti materialmente alle mani. Le indagini condotte dalla polizia anche nelle strutture ospedaliere provinciali non hanno infatti portato alla luce casi di persone che sono dovute ricorrere alle cure dei sanitari per ferite riconducibili a rissa.
Ultrà che dopo i tafferugli a Calalzo erano stati segnalati a Domegge, in un’altra gelateria, ma una volta giunte sul posto le forze dell’ordine non hanno trovato soggetti riconducibili agli scontri avvenuti poco prima a Calalzo.
 
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view post Posted on 27/7/2015, 19:32     +5   +1   -1
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"Tondini di ferro ricoperti di plastica per farli sembrare aste per le bandiere, caschi, sampietrini, parastinchi, ombrelli e bottiglie"


Io mi domando dove sia finito il "romanticismo" del "me meno con quel che trovo" e delle manate in faccia.....
 
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