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| CITAZIONE (U.M.05 @ 12/7/2016, 09:48) Riporto una notizia che può interessare a tutti Fonte Avv. Contucci:
Ricorderete che, parlando del "daspo di gruppo", dicevo che era una finzione creata dal Governo Renzi/Alfano per il popolo, visto che lo stesso poteva essere applicato solo se tutti i componenti del gruppo avessero concorso nel reato, ex art. 110 del Codice Penale. Bene, la Corte di Cassazione ora ha stabilito il principio che poiché la responsabilità penale è personale, il daspo di gruppo non lo si può fare a prescindere dal'accertamento delle singole responsabilità, con buona pace di Renzi e di Alfano. La Corte di Cassazione (con la Sentenza n. 22266 del 2016) ha confermato l’illegittimità dei provvedimenti collettivi, come misure di prevenzione atipica, ricordando ai Questori che non si può prescindere dall’individuazione delle singole responsabilità nell’applicare misure di prevenzione. Ha specificato, testualmente, la Suprema Corte che “non è la presenza nel gruppo a rilevare…bensì la partecipazione individuale ad un’azione del gruppo”. Non si può in sostanza colpevolizzare la sola condizione di essere presenti, prescindendo da qualsivoglia elemento concreto, in grado di indiziare il collegamento tra i singoli ed i fatti di violenza.
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