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| Se prendi un ragazzino gli fai vedere 6 ore al giorno, su pornhub, nella categoria anal, cazzi negri super dotati che sventrano passere senza alcuna interruzione, alla fine il ragazzino si convincerà di essere negro, super dotato, dimenticherà l'esistenza della bagiana e sarà convinto di poter chiavare per ore. Nella realtà s'ammazza di zaganelle e viene più rapido di un batter d'ali di colibrì, sta in casa e le tipe le vede solo dalla finestra. Tutti sti filmati passati in rete di gente che si da, fanno deragliare un attimo le concezioni, tant'è che poi un sasso lanciato da 70 metri viene psicologicamente ricollocato in una grandissima azione, al che, ci si fa un bel tatuaggio della squadra del cuore e si compra un bel berretto tartan beige e marrone che fà casual come quello dei video che hai visto a casa. Il ragazzino non capisce che infilarsi le piume nel culo non fa di lui una gallina, anche perché solitamente è affiancato da un cerebroleso più attempato che per egocentrismo mal riposto, gli racconta epiche minchiate mai vissute in realtà di persona. La TV faceva già male negli anni 70 dove c'era poca esposizione, pareva di essere a Milwaukee con tutti sti giubbini di pelle e pollici alzati, adesso che puoi alimentarti sulla rete quando e come ti pare, è pieno di cocorite da gabbia che guardano Discovery Channel e pensano di essere aquile andine.
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