Posts written by acab_milano1968

Per dovere di cronaca: è già da diversi mesi che gli Avellinesi a differenza di prima non espongono più lo striscione piccolo contro l'articolo 9.

E' andato avanti, ha lottato fino alla fine una battaglia troppo grande ed impossibile. Senza paura.

Mancherà a tutti il suo sguardo, il suo carattere un pò particolare, il suo senso di amicizia e fratellanza.



Quanti derby vissuti da rivali, ma alla fine al di là di come andava, finiva sempre con una bevuta e un grande abbraccio...Ciao Vinci!

Pratese se posso mi permetto di farti una domanda (non sei obbligato a rispondermi) solo ed esclusivamente per semplice curiosità personale in quanto la questione non mi riguarda:

se solo il giorno dopo siete venuti a conoscenza della cosa dai giornali come avete fatto a sapere chi era/erano i soggetti in questione come è stato scritto nel comunicato?...perchè è impossile che i giornali in primis sappiano e abbiano scritto il nome/i.

Si. Con i nostri amici dei Boys Reggina.

Al di là di quella che è la situazione in sè, non ha nessuna importanza, chiedo gentilmente ai moderatori di lasciarmi chiudere il discorso per quel che mi riguarda a modo mio...

(tratto da un pensiero scritto da Pedro)


LA MIA FOSSA...

Ero in Fossa nel 1983: il primo derby che ho visto avevo quasi quindici anni, c'era una nebbia che non si vedeva niente, si vedevano solo Aldo Serena e Hansi Muller segnare e si sentiva il boato da quell'altra parte, si vedeva quello scandalo di Luther Blissett sbagliare un gol a porta vuota ma si cantava a squarciagola ed ero estasiato.

Ero in Fossa il 28 ottobre del 1984: quando Hateley sovrastò Collovati e segnò il 2-1, caddi per terra travolto.

Ero in Fossa il primo dicembre 1984 a Verona cantando "sta arrivando l'ispettooore.. l'ispettore cagacazzo", sotto una pioggia battente in una delle trasferte più pericolose, eravamo in tantissimi, non c'erano le scorte e chi c'era non poteva nascondersi dietro agli sbirri del cordone come succede adesso.

Ero in Fossa nell'aprile del 1986 quando dopo un rimpallo, Minaudo segnò nel derby: vidi distintamente nel marasma in mezzo alla loro curva uno che faceva il gesto classico di sfottimento, ripromettendomi da quel giorno di farlo anch'io dopo ogni gol in un derby, per fare vedere ad almeno uno di loro da quell'altra parte che godevo.

Ero in Fossa a Pistoia nel 1986 in campo neutro contro l'Empoli: in stazione venni fermato dalla Polizia perchè stavo scrivendo Fossa su un muro.

Ero in Fossa il 13 dicembre 1987 quando un petardo tramortì il portiere della Roma Tancredi e il Milan perse la partita a tavolino.

Ero in Fossa il 31 gennaio 1988 quando a Firenze, dalla Stazione Campo Marte, il corteo tirò dritto verso la Fiesole e scoppiò il putiferio con gli sbirri.

Ero in Fossa il 15 maggio 1988 a Como per la vittoria dello scudetto.

Ero in Fossa il 19 aprile 1989, 5-0 al Real Madrid e gli Ultras Sur assenti come sempre dopo i fatti dell'andata.

Ero in Fossa il 23 maggio 1989 a Barcellona, un piccolo puntino rosso nel mare del Gol Norte, sorvegliati e repressi dai fascisti della Guardia Civil: ero in naja e se mi beccavano a lanciare seggiolini ero fottuto sia di botte in Spagna, sia di diserzione in Italia.

Ero in Fossa nel novembre 1989, quando vidi sotto la Sud Zenga osservare con timore colpire il palo e insaccarsi un pallone calciato da Van Basten, volai giù per quattro file e persi una scarpa.

Ero in Fossa sotto la pioggia a Munchen nel 1990: Borgonovo ai supplementari.

Ero in Fossa a Vienna per il double di Coppa Campioni.

Ero in Fossa a Napoli il 21 ottobre 1990: eravamo in tantissimi contro tutti, sbirri e napoletani alleati, solo scontri per tutta la partita, non ricordo niente di giocato.

Ero in Fossa a Brugge l'8 novembre 1990: quando di fronte a noi Van Basten ruppe lo zigomo a Plovie, scoppiò il parapiglia con gli sbirri.

Ero in Fossa a Genova nell'aprile del 1991 in una netta sconfitta: mia madre mi vide in televisione mentre tiravo oggetti in campo.

Ero in Fossa il 28 maggio 1993 a Monaco: il boato dei marsigliesi non lo scorderò mai, non scorderò mai Jump dei Van Halen al triplice fischio finale, non scorderò mai il viaggio di ritorno fatto in treno, distesi per terra nel corridoio a fianco della toilette sporchi di piscio.

Ero in Fossa ad Atene il 18 maggio 1994, convinto di vedere una sconfitta ma non importava: voli di lacrime ad ogni gol, con i tifosi dell'Olympiakos sopra di noi a tifare solo contro il Panathinaikos.

Ero in Fossa nell'aprile 1995 a lanciare oggetti ai Boulogne Boys fuori da S. Siro, ero in Fossa a Parigi quindici giorni prima.

Ero in Fossa con lo spirito al maxi-schermo a Vienna nel maggio 1995, dopo non aver trovato i biglietti per la finale, non aver dormito per 50 ore, dopo essermi spintonato con olandesi.

Ero in Fossa il 28 novembre 1995 a Bologna in Coppa Italia, in occasione della rottura del gemellaggio.

Ero in Fossa il 28 aprile 1996: vittoria dello scudetto, Roberto Baggio strappa la bandierina del calcio d'angolo, si toglie la maglietta e la mette sulla bandierina.

Ero in Fossa nel novembre 1996 a petto nudo a Göteborg, con un vento gelido che tagliava la pelle.

Ero in Fossa il 26 gennaio 1997 a Verona: a fine partita dentro alla curva scontri con gli sbirri, amici mi vedono in televisione.

Ero in Fossa il 6 aprile 1997, sconfitti dalla Juve 1-6, ero in Fossa il 13 aprile 1997 sconfitti nel derby.

Ero in Fossa l'8 gennaio 1998 nella vittoria 5-0 in Coppa Italia sull'Inter, con Ganz come Buscetta in rossonero.

Ero in Fossa a Roma il 29 aprile 1998 nella finale di Coppa Italia sconfitti dalla Lazio, per tutti i 90 minuti lancio continuo di oggetti.

Ero in Fossa il 7 febbraio 1999: a Firenze su quel treno carico di lacrimogeni lanciati ad altezza uomo dagli sbirri lungo il corridoio, chi prende prende, delinquente, donna o bambino è uguale.

Ero in Fossa il 3 aprile 1999 a Roma, quando in treno vidi uno che con indifferenza si lavava le mani nel bagno mentre un altro tipo era addormentato stonato con i pantaloni giù seduto sul cesso.

Ero in Fossa il 9 maggio 1999 a Torino, Weah e Boban corrono sotto la Curva a manina.

Ero in Fossa il 23 maggio 1999 a Perugia, vinto lo scudetto, persa la maglietta durante la carica degli sbirri all'ingresso, famiglie massacrate alla fine, lacrimogeno sfiora la mia testa ed esplode nel muro di fronte a me, tre metri ed ero sfigurato. Altri ragazzi poi verranno sfigurati sul treno in stazione perchè si sporgevano dallo scompartimento.

Ero in Fossa il 15 settembre 1999 a Stamford Bridge: nel mare blu, una chiazza rossonera.

Ero in Fossa nel maggio del 2000 a Roma: come sempre un fitto lancio di oggetti.

Ero in Fossa in altre centinaia e centinai di occasioni.


...e ancora oggi sono in Fossa dopo 37 anni all'insegna della coerenza, lealtà e amicizia. Ciao Pedro

Allora direi di pensare a goderci l'estate in tutta tranquillità attendendo con ogni probabilità la prossima stagione...

Io non sono nessuno per togliere l'opinione agli altri e mai mi permetterei. Semplicemente ritengo che certi argomenti al di là di quale gruppo riguardano (non ha importanza) sarebbe meglio lasciarli ai diretti interessati onde evitare che il tutto prenda la piega della maggior parte delle discussioni che ci sono qua dentro.

Poi come ho già detto personalmente io mai ne parlerò. Però allo stesso tempo dico che chi ne vuole parlare (concordo con te nel dire che è libero di farlo) deve prima sapere dalla a alla z quella che è la situazione.

...anche se però bisogna precisare che dello zoccolo duro la maggior parte dei "vecchi" e delle "nuove leve" è contraria e non appoggerà questa scelta continuando a portare avanti la linea presa dopo lo scioglimento.

Poi le solite domande del come, quando, chi, perchè con le relative risposte lasciamole "all'espertissimo" popolo internettiano...

Figurati!
Non devi assolutamente chiedere scusa a nessuno!

Semplicemente ho preso il tuo messaggio per puntualizzare alcune cose a riguardo e ribadire qual'è il concetto di base che si dovrebbe rispettare.

Premettendo che personalmente nè adesso nè tantomeno in futuro MAI parlerò di questo argomento, non c'è nessuna cosa strana o a cui pensare, visto che dovrebbe riguardare solo ed esclusivamente i diretti interessati.
Anche perchè se non si è dentro può venire molto facile pensare subito a delle cose che non corrispondono realmente alla realtà.


Poi se uno non riesce proprio a farne a meno di non parlarne, può tranquillamente farlo (ci mancherebbe!) ma in privato. Onde evitare che anche su questo forum si arrivi a leggere la marea di cazzate che da un paio di giorni hanno invaso facebook.
E ritorniamo sempre al solito discorso: cazzate scritte da tantissimi "chissà chi qualunque" che non avendo proprio un cazzo da fare nella vita passano il loro tempo in questo modo prendendosi la "libertà" di farlo senza averne alcun diritto!

Infatti!

Siccome ben presto questa notizia arriverà dappertutto (visto che da un paio di giorni su facebook sta già impazzando alla grande) ho voluto utilizzarla per prendere per il culo in maniera sarcastica il popolo internettiano e allo stesso tempo dire con la frase finale della serie "chi vuol capire capisca..." invece quale sarà la linea di tanti di noi a differenza di come uno potrebbe subito pensare. (anche se poi alla fine l'ho detta direttamente quando ti ho risposto prima)


Visto che qui come in altri lidi viene molto facile fraintendere quello che si vuole (a maggior ragione in queste situazioni) voglio precisare che in tutti questi anni i miei pochi commenti pubblici che ho fatto su di noi sono stati solo ed esclusivamente a titolo personale su argomenti di tipo generale. Visto che come ho già detto più volte a livello di gruppo non siamo mai stati "amanti" dell'utilizzare internet per parlare di certi argomenti tipo questo. MAI L'ABBIAMO FATTO E MAI LO FAREMO!

Pertanto personalmente confido nell'intelligenza delle persone che ci sono qua dentro e spero che almeno qui la cosa non diventi un mezzo di discussione con decine e decine di pagine al seguito corredate dalle solite domande del cazzo come invece quasi sempre è successo. Se proprio uno vuole può tranquillamente farlo in privato. (poi io non sono nessuno per imporre agli altri quello che devono fare ma allo stesso tempo però mi permetto di dire la mia a riguardo)

Invece io e tantissimi altri dello "zoccolo duro" siamo contrari a questa decisione e non l'appoggeremo. (anche perchè la cosa è un pò diversa da come potrebbe sembrare all'apparenza...)

Edited by acab_milano1968 - 29/4/2016, 21:39

Invece io prevedo "un'estate molto calda a Milano..." Chissà il popolo internettiano...manderà il tilt tutta la rete nazionale!


Per me come per tantissimi altri di noi dico solamente una cosa: 1968-2005 HSL Ultrà Vecchia Maniera!

A buon intenditor...

Siccome quando leggo queste cose m'incazzo subito come una bestia probabilmente ho espresso male io il concetto.


Non metto in dubbio che dietro a tutto ciò ci posso essere del vero (anche se non c'è scritto da nessuna parte che se un gruppo decide di sciogliersi deve per forza fare un comunicato e rendere pubblica la cosa), ma ho preso questa situazione come esempio in generale per mettere l'ennesima volta sotto gli occhi di tutto lo schifo che è diventato internet
e allo stesso tempo esprimere il mio pensiero personale a riguardo ovvero che se un gruppo decide di sciogliersi e rendere pubblica la cosa attraverso un comunicato il tutto dev'essere fatto SOLO ED ESCLUSIVAMENTE dal direttivo e non da un "chissà chi qualunque" che senza autorizzazione si prende la "libertà" di scrivere un comunicato a nome del gruppo e farlo girare su internet. (con il risultato che nel giro di un paio d'ore era già arrivato ovunque e tutti ne parlavano facendo solamente "i castelli in aria..."


Detto questo avendo tanti anni di curva alla spalle e di conseguenza conoscendo bene i Tigre posso assicurare che sono ancora un gruppo alla "vecchia maniera" e che non sono MAI stati "amanti" d'internet, comunicati vari o semplicemente di far sapere nel bene o nel male i cazzi propri in giro (perchè NESSUNO è obbligato a rendere conto a NESSUNO di quello che fà. Delle serie: "i panni sporchi me li lavo a casa mia e basta...")
Se poi decidessero di arrivare all'eventuale decisione di chiudere i battenti è molto più facile che lo facciano in silenzio piuttosto che il contrario.



La loro pubblica presa di posizione è stata dovuta solo ed esclusivamente per mettere il punto sulla i a quanto era stato messo in giro a nome loro. Poi tutto quello che c'è sotto sono problemi loro e com'è giusto che sia devono rimanere tali.