....un' altro pezzo di storia Ultras che se ne va, ma era inevitabile visto quello che e' successo negli ultimi anni a Firenze, io sono tanti anni che son fuori dal giro, ma come tanti non ho condiviso una virgola di quello che il CAV ha sostenuto negli ultimi anni, ma ora le polemiche lasciano il tempo che trovano, ora voglio solo ricordare un grande gruppo rivale.
Oggi, se penso al mondo ultras penso a quei gruppi storici che hanno fatto la storia del movimento, quasi tutti non esistono piu', dalle Brigate del Verona alla Fossa del Milan e del Genoa, dal CUCS Roma agli UG del toro, alle BNA dell'atalanta agli ES ed IRR della Lazio, le BGB del modena e gli Ultras Unione del VeneziaMestre, questo e' il segno dei nostri tempi, ed i tempi son cambiati, in bene per certi versi (si cresce e le priorita' diventano diverse) ma in male per molti altri, ora alla lista si aggiunge anche il CAV, un gruppo storico che ha segnato un tempo che non tornera' piu', una generazione che ha vissuto intensamente e che in fin dei conti aveva ancora degli ideali, dei miti e si metteva in gioco, cosa che nei giovani d'oggi vedo poco per non dire nulla.
Questa societa' moderna ha disintegrato l'aggregazione giovanile, ha distrutto gli ideali, ha violentato l' opinione pubblica con le sue bugie e i suoi stereotipi ed ha istituito un prototipo di giovane idiota con il numero seriale appiccicato stile grande fratello.
Anche se non sono piu' ultras morro' da pecora nera e fiero del mio vissuto e di quello che ha rappresentato.
Ciao vecchio CAV!
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