VIVERE ULTRAS forum: I colori ci dividono, la mentalità ci unisce! (dal 23/01/04)

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view post Posted: 9/12/2019, 11:43     +3FOTO OLD STYLE - Inter
Anche "DE LORENZO E POGGIOLINI ESEMPI DI UNA RAZZA BASTARDA DA STERMINARE" ha creato non pochi problemi giudiziari ad alcuni ragazzi Boys/Viking
view post Posted: 8/11/2019, 17:32     +2Stagione Italiana 2019-2020 - Scontri/incidenti Italia
CITAZIONE (asroma85 @ 8/11/2019, 16:59) 
Ok tutto, ma mo pure er comunicato? Ma sti cazzi de Balotelli.
Ci sono curve che subiscono e hanno subito una repressione peggiore che una chiusura di settore per cori razzisti.
Namo avanti.

Giusto quello che dici ma sapere che la tua stessa tifoseria ti giudica in un certo modo e va a schierarsi al fianco di una rivale non è cosa di tutti i giorni.
view post Posted: 8/11/2019, 12:27     +2Stagione Italiana 2019-2020 - Scontri/incidenti Italia
Caso Balotelli, dura presa di posizione dei tifosi del Brescia
Comunicato ufficiale di uno dei gruppi Ultras delle 'Rondinelle' sul caso degli insulti razzisti a Super Mario a Verona.

Mentre il Giudice Sportivo ha dato ragione a Mario Balotelli in merito al caso dei cori razzisti nella partita Verona-Brescia, chiudendo il settore del “Bentegodi” dal quale erano arrivati gli insulti, una netta e inattesa presa di posizione sul tema arriva dagli stessi sostenitori del Brescia.

Attraverso un comunicato ufficiale, infatti, il gruppo 'Brescia 1911' ha commentato i fatti che hanno caratterizzato la gara vinta 2-1 dall’Hellas, che ha portato all’esonero di Eugenio Corini, sostituito da Fabio Grosso.

E le parole degli Ultras delle Rondinelle non faranno piacere a Super Mario: "Le tifoserie non possono essere considerate razziste, in ogni squadra giocano sempre più giocatori provenienti da altri paesi. Purtroppo però il razzismo esiste, esisteva e forse esisterà sempre. Sebbene nessuno di noi conosca personalmente Mario Balotelli, dobbiamo ammettere di avere avuto delle opinioni discordanti (rispetto a chi lo definisce una vittima sacrificale) e poco lusinghiere sul suo conto fin da prima che indossasse la nostra Maglia.

Oltretutto, non siamo stati gli unici ad avere avuto delle perplessità su di lui, se è vero che migliaia di tifosi di diverse piazze italiane/estere prima l’hanno accolto a braccia aperte, e poi l’hanno sconfessato per il suo atteggiamento (e non certo per il colore della pelle), a volte infantile, spesso indisponente. Del resto, le sue imprese dentro e -soprattutto – fuori dai campi di calcio, le celebri “Balotellate” per intenderci, sono ormai storia nota e conclamata”.

Il comunicato prosegue attraverso un elenco delle 'balotellate' commesse durante le prime settimane bresciane: “Non per questo lo abbiamo osteggiato o denigrato quando è arrivato a Brescia; al contrario, lo abbiamo accettato e rispettato come tutti gli altri giocatori del Brescia che indossano la nostra Maglia, calciatori meno famosi di lui, ma che hanno dimostrato – fin da subito – passione e spirito di sacrificio. Il fatto che abiti a Brescia e indossi la nostra Maglia, però, non lo eleva al di sopra di tutto e di tutti, e l’arroganza che sembra trasparire di continuo dalla sua persona non è giustificabile, in particolar modo quando la porta in campo e diventa motivo di destabilizzazione per la squadra e di tensione e d’imbarazzo per la tifoseria (per quanto riguarda Brescia, ci riferiamo in particolar modo al dito medio esibito come risposta ai tifosi dell’Inter per un loro coro contro, forse offensivo e provocatorio, ma di certo non razzista; per non parlare del fotografo cui Balotelli -dopo la sostituzione “patita” a Marassi- ha rotto la macchina fotografica con cui stava lavorando)”.

“Detto questo, siamo estremamente convinti che Balotelli a tutti gli effetti sia italiano, e – per quanto ci riguarda – perfino bresciano (sebbene abbia sempre ostentato la sua passione per il Milan), ma lui deve convincersi di una cosa: proprio perché gioca nel Brescia da bresciano, la sua dedizione alla causa e il suo impegno devono essere pari – o addirittura superiori – a quelli dei suoi compagni (che fra l’altro non devono farsi perdonare un passato a dir poco…sopra le righe), soprattutto devono essere maggiori di quelli profusi fino ad oggi, e con questo naturalmente non ci riferiamo ai soli due gol fatti, oltretutto ininfluenti. Per noi infatti ciò che più conta sono lo spirito di sacrificio, la passione, il rispetto, le motivazioni, la Maglia sudata, concetti che al momento parrebbero a lui sconosciuti (per questo ci auguriamo di essere presto smentiti).

Se non era pronto psicologicamente ad affrontare una tifoseria come quella veronese – la conclusione – e – soprattutto – una partita così delicata come quella di domenica, in cui una città (la nostra) si giocava la salvezza e un allenatore – fra i più amati in assoluto – si giocava la sua ultima chance, doveva dirlo e lasciare il posto a qualcuno meno… nervoso di lui; nessuno si sarebbe incazzato, anzi…. Non significa che certi cori siano legittimi e accettabili, ma nemmeno che i tifosi gialloblù siano tutti razzisti, e che la Curva del Verona sia una sorta di covo del KKK, come qualcuno vorrebbe far credere (questo lo dimostra anche il fatto che a provocare “seriamente” Balotelli siano stati pochissimi tifosi, fra l’altro “slegati” dai cori del resto della Curva)".
view post Posted: 6/11/2019, 15:24     +7Stagione Italiana 2019-2020 - Scontri/incidenti Italia
Credo che il sig. Balotelli abbia raccolto ciò che ha seminato in anni di antipatia, ignoranza, provocazione e poca professionalità.
Non dimentichiamoci quando disse che il pubblico di Verona gli fa sempre più schifo perchè ogni volta che giocava lo bersagliavano di insulti. In quell'occasione intervenne anche il sindaco che lo invitava a stare a casa.
Credeva di avere un'accoglienza migliore? Ma per favore
view post Posted: 30/10/2019, 11:10     +1Stagione Italiana 2019-2020 - Scontri/incidenti Italia
CITAZIONE (Tolleranza ZERO @ 30/10/2019, 11:01) 


Ultras nolani con materiale sottratto ai palermitani

Che gentili, hanno pure piegato le magliette e il giubbotto :D
view post Posted: 24/9/2019, 16:34     +1(Tr)a Noi! - Inter
Sistemiamo un po' San Siro e stiamo a casa nostra
view post Posted: 2/9/2019, 15:11     +1FOTO OLD STYLE - Inter
Quello con i butei è l'unico gemellaggio che ho "sentito" di più.
Discorso gesti..........chi più chi meno li facevano/fanno tutti, in primis i laziali durante il tragitto in pullmann dalla stazione allo stadio
view post Posted: 12/7/2019, 12:26     +1Stagione Italiana 2019-2020 - Scontri/incidenti Italia
CITAZIONE (Serbos1926 @ 10/7/2019, 20:48) 

Gli unici bergamaschi che possono entrare al Meazza sono i muratori per sistemare lo stadio; gli altri se ne vadano a Reggio Emilia.
view post Posted: 28/6/2019, 13:24     +1Il Circo Medrano - Inter
E intanto le merde.............

Il Milan è stato escluso dall’Europa League 2019/2020 per le violazioni al fair play finanziario nei periodi di monitoraggio 2015-18 e 2016-18. L’annuncio ufficiale è arrivato dal TAS, che ha pubblicato sul proprio sito il Consent Award tra la società rossonera e la Uefa, con il quale è stata sancita l’esclusione dalla prossima edizione del torneo continentale.

Il TAS ha pubblicato il testo dell’accordo trovato tra il Milan e la Uefa. La sentenza emessa dalla Camera Giudicante in data 20 novembre 2018 e sotto ricorso dello stesso TAS, è annullata, così come la sentenza emessa dalla Camera investigativa in data 19 aprile 2019, anch’essa sotto ricorso al TAS da parte del Milan.

La nuova sanzione emessa in sostituzione delle sentenze precedenti è quindi: l’esclusione dell’Ac Milan dalle competizioni europee per la stagione 2019-20 in quanto il club non ha rispettato le regole del break even durante i periodi 2015-2016-2017 e 2016-2017-2018.

La Camera Giudicante è chiamata a eseguire un ordine procedurale che prenda atto del seguente arbitrato e che ponga fine al procedimento contro il Milan relativo al triennio 2016-2018.

Il Milan si era qualificato per la fase a gironi dell’Europa League con il quinto posto in campionato: la sentenza dovrebbe avere ripercussioni importanti anche per Roma e Torino, giunte rispettivamente al sesto e al settimo posto: i giallorossi passano direttamente ai gironi di Europa League, mentre il Torino dovrà sostenere i turni di preliminari già a luglio. L’Uefa prenderà una posizione in merito nelle prossime ore.
view post Posted: 26/6/2019, 07:32     +3STAGIONE 2019-2020 - Inter
Mi piace più questa che quella casalinga ma comunque spero assieme a Bulbem che nike torni a fare altro
view post Posted: 12/6/2019, 08:24     +1FOTO OLD STYLE - Inter
CITAZIONE (FUI69 @ 11/6/2019, 18:55) 
CITAZIONE (marble1969 @ 11/6/2019, 18:46) 
Inter Lazio finale Coppa Italia 99 00

birra che non si berrà ai giardini pubblici di pta venezia... :bobbylondon:
:cheers.gif:

Le comiche:

La festa, "50 anni di tifo nerazzurro", doveva tenersi il 30 giugno a Porta Venezia. I fatti

Palazzo Marino fa dietrofront. Il comune di Milano, dopo un secondo comitato, ha infatti negato alla Curva Nord l'autorizzazione per "celebrare" ai Giardini Montanelli la festa "50 anni di tifo nerazzurro", inizialmente prevista per il 30 giugno. La mazzata per gli ultras nerazzurri arriva dopo un primo ok che era stato dato ufficialmente il 13 maggio, tanto che negli ultimi giorni gli organizzatori avevano già dato il via ai preparativi e annunciato gli ospiti, tra cui Ivana Spagna e Andrea Pucci.

Martedì pomeriggio la doccia fredda, dopo le polemiche - non poche - dei Verdi e Forza Italia, che avevano anche presentato una interrogazione urgente alla giunta per sapere "i motivi che hanno portato il Comune a concedere l'uso dei Giardini Montanelli per la festa degli ultras dell'Inter".

"Il Comitato Interassessorile ha rivisto il provvedimento di autorizzazione allo svolgimento ai Giardini Montanelli dell’evento “50 anni di tifo nerazzurro”, previsto per il 30 giugno 2019 e autorizzato nella seduta del Comitato del 13 maggio", si legge nel comunicato ufficiale di palazzo Marino.

Ecco i motivi, chiariti dallo stesso comune: "La decisione è stata presa in seguito al consueto sopralluogo congiunto del 4 giugno con l’Autorità di Pubblica sicurezza per gli aspetti di Safety e Security, dal quale è emerso che durante lo svolgimento dell’evento avrebbero dovuto essere parzialmente chiusi i cancelli di ingresso al parco e presidiati da personale dell’organizzazione munite di metal detector. Un aspetto - sottolinea palazzo Marino - in contrasto con le prescrizioni dell’Area Verde Agricoltura e Arredo Urbano per cui gli eventi non devono arrecare disturbo ai frequentatori dei giardini".

"Inoltre, è stato evidenziato che, per la natura dell’evento, potrebbero sorgere non poche criticità, legate al numero dei partecipanti, richiamando l’iniziativa tutte le realtà legate al tifo nerazzurro, ultras e non, che potrebbe non corrispondere a quanto dichiarato in sede di proposta della richiesta. Le prescrizioni già individuate e quelle che potrebbero essere aggiunte in concomitanza con lo svolgimento dell’evento potrebbero quindi impattare negativamente su una regolare fruizione del parco - ribadisce il comunicato dell'amministrazione - potendo creare anche non pochi problemi di ordine pubblico".

"In virtù di tutto questo - conclude il comune - è stato ritenuto opportuno rivedere il provvedimento e consigliare agli organizzatori dell’evento di individuare una nuova location in cui gli accessi siano controllati senza che questo snaturi la naturale fruizione dello spazio interessato".
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