CITAZIONE (Bogatyr @ 14/4/2015, 16:49)
CITAZIONE (loop1985 @ 14/4/2015, 16:46)
E una roba da medioevo. pero scusate se io da 'esterno' lo dico da anni e ho ripetuto anche qualche giorno fa fare certe cose ormai e da kamikaze e da kamikaze che vogliono portarsi dietro tutti.
Non importa se hanno ragione o no i romanisti o i napoletani: questa e stata una grande cazzata con i temp che viviamo.non cè nessun generale e nessun esercito che ha mai vinto niente senza usare anche la testa.
Mia idea.
Hai ragione riga, ma in italia non ci sarà MAI unità d'intenti.
Ogni tifoseria ha un "significato" diverso della parola ultras, per presunte mentalità, per vanto, per orgoglio o interesse.
Non solo, in numerosi casi all'interno di una stessa tifoseria ci sono scissioni talvolta molto, molto complicate (es. venezia, roma, brescia, torino, palermo tanto per citare le prime che mi sovvengono); non è possibile stabilire una linea comune nello stesso stadio, figuriamoci a livello nazionale.
Qualche anno fa qualcuno (a torto o ragione, non entro nel merito per interesse pari a 0) ci ha provato con il famoso "movimento ultras". Nemmeno il tempo di contare due minuti e subito sono comparsi "progetto ultras" e "resistenza ultras". Per la serie "uniamoci tutti, ma non con quelli là".
E nonostante tutti sti movimenti, progetti e resistenze la montagna non ha mai partorito nemmeno un topolino.
Gli ultras italiani, dopo i giri di vite imposti di volta in volta (a partire dalle torce del derby di Champions, passando per i fatti di Catania, per culminare in seguito alla morte di Sandri) non sono stati in grado di unirsi contro i tornelli, contro la soppressione dei treni speciali, contro i divieti di megafoni, tamburi e striscioni; non sono stati in grado di protestare contro i divieti di trasferta; non sono stati in grado di stabilire una linea comune riguardo la TDT.
E anche ammesso di riuscire a "coordinare" tutti, ormai è tardi, ormai l'obiettivo per chi vuole gli ultras fuori dai coglioni è a un passo.