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...sentir parlare di "protezioni e occhi di riguardo" una tifoseria che ha fatto passare indisturbata delle molotov in curva è quantomeno "simpatico".

se c'è una cosa che mi fa salire le bestemmie, sono i calci a chi è a terra. soprattutto se quel qualcuno è a terra da un bel momento.

"Onore al gatto Silvestro" (cit.)

Se c'è il rischio che le curve non possano più esistere in futuro, non sarà certo un bambino che lancia i cori a fungere da rimedio. E anche se così fosse (e ripeto, così non è) non vedo l'utilità di mettere il video in rete. a far che? a dimostrare cosa? e a chi?

A me sembra proprio che i bambini dei video siano usati in funzione dei più grandi, che possano bearsi del fatto di condividere un video.

Discorso narcisismo: potrei essere in parte d'accordo, ma non si può pensare nemmeno di mettere in transenna gente di 20 anni. Che carisma può avere un giovane di 20 per far cantare gente di 30-40 anni? Che esperienza può avere per "guidare" una curva?

Una volta la transenna te la guadagnavi partecipando e frequentando, adesso capita di vedersi in transenna ragazzini poco più che 20enni, che sbagliano i cori, che sbagliano i tempi, con zero carisma e zero capacità di coinvolgere. Nel peggiore dei casi si trasformano poi in capetti, credendo invece d'essere dei leader.

Andrò controcorrente, ma a me i video di bambini che "fanno cantare" la curva stanno parecchio, parecchio sul cazzo.

Il primo, forse l'unico spontaneo, fu quello del bimbo Celtic, poi da lì tutti gli altri a ruota, per far vedere che "anche qui il bimbo fa cantare" e raccogliere una valangata di "mi piace".

Una cosa inutile, forzata, che da un certo punto di vista mi disgusta perfino, perché fatta per esibizionismo, perché per esibizionismo si mette in mostra e si "usa" un bambino, come fosse un fenomeno da baraccone.

Se 2000 persone lanciassero oggetti in un settore ospite penso che in questo momento potrebbero esserci dei dispersi, ancora sepolti nelle tribune a Trebisonda.

ma che jolly e jolly, fidati che a milano in entrambe le sponde ogni anno si potrebbe fare strage di tifosotti

NESSUNO è mai stato toccato, NESSUNO, napoletano o di qualsiasi altra squadra. nessuno è mai stato sfiorato, minacciato o aggredito.

non voglio dire che i "tifosotti" napoletani siano tutti così o che facciano sempre così; però gli unici visti comportasi da guappi (termine scelto non a caso) son stati sempre soltanto loro.

parli di pararsi il culo... beh, chi si para il culo a mio avviso è il napoletano che ti passa nei pressi della curva con il figlioletto con la maglia del napoli e ghigno da presa per il culo perché sa che nessuno mai verrà sfiorato, o con gli sguardi di sfida di chi passa con la morosa bardata da cima a fondo. lì i jolly sono il bambino e la donna... per inciso, la loro colpa non è passare da lì, ma l'atteggiamento di sfida.

i guappi sono (per esempio) quei 3 adulti che girovagano nei bar in zona Axum portandosi appresso un 14enne brufoloso, un bimbo di nemmeno 10 anni e un ragazzo forse appena maggiorenne, passando nei bar osservando i presenti con sguardi da duro (specie il maggiorenne e il 14enne) e urtando apposta chi passa vicino. i guappi sono loro e non tutti quelli che nonostante ciò non li hanno minimamente cagati per evitargli ed evitarsi grane.

i guappi sono loro, che mentre si dirigono verso Axum mettono le mani addosso a un ragazzetto milanista, colpevole di aver detto di non passare da lì e cambiare lato della strada, ignorando che li stava semplicemente salvando, altrimenti sarebbero capitati direttamente in mezzo al ritrovo della sud...

i guappi sono sempre loro, perché se fino a un attimo prima erano leoni della savana poi si sono trasformati in leoni del mago di oz, iniziando a cagarsi addosso mentre ricevevano soltanto un calcio in culo da un gruppetto della sud arrivato lì notando il movimento. quello che mi ha fatto più pena era il bimbo di dieci anni che ovviamente non è stato nemmeno guardato, ma che poveretto era comprensibilmente terrorizzato

questi son solo esempi degli ultimi anni e ce ne sarebbero molti altri da raccontare, gli interisti potrebbero elencare gli episodi sparsi in tutto lo stadio in un inter napoli di circa 3-4 anni fa.

Dite ai vostri tifosotti di non far troppo i guappi in giro allora, perché spesso e volentieri meritano molto di più di quanto alle volte non buschino.

Brutta cosa il fallimento (d'altro canto non si chiamerebbe nemmeno così).

Ma dal punto di vista di tifosi e di senso d'appartenenza - al netto delle diffide chiaramente - son certo che come tifoseria (non solo ultras) ci sarà una buona crescita.

Via i corioni, partenza di un nuovo progetto anche se modesto, senso d'appartenenza che risveglia a fronte delle difficoltà, un po' come successo al Perugia e Ancona.

purtroppo sono solo palliativi. finché ci sarà un osservatorio a determinare chi può andare in trasferta e chi no sarà tutto inutile.

in base al comportamento, alla pericolosità, ai precedenti, ai coglioni girati di turno, continueranno a vietare qui e là.

"Tale opportunità sarà ovviamente revocata in caso di rilevazione da parte dell’Osservatorio di incidenti, offese e/o ingiurie o comportamenti scorretti"

idem con la tdt, idem con i voucher, idem con l'away... se non hai il pezzetto di plastica che vogliono loro, non entri. se il pezzetto di plastica te lo levano, non entri.

peraltro non ha ancora detto a quale fantasmagorica tifoseria appartiene.

se i padroni di casa, aldilà delle circostanze, non toccano gli ospiti avranno le loro motivazioni. ma se gli ospiti ricevono "sveglie" o visite, non è che possiamo criticare i padroni di casa.

il paradosso è che siamo tutti ad esaltare gli anni 70 e 80 quando la grandezza di certi gruppi del passato si misurava per le (poche) trasferte che si facevano in posti in cui avevi non solo lo stadio ma l'intera città contro, in schiacciante inferiorità numerica, in uno stadio senza settore ospiti, senza polizia o con polizia presente con numeri ridicoli...

anche allora alcuni gruppi arrivavano a casa senza pezze, gruppi tosti e meno tosti, gruppi famosi e gruppi anonimi. anche allora si fottevano striscioni in 30-40-50 contro 10, eppure se accadeva nessuno si lamentava, nessuno piangeva "voi siete più tosti, noi siamo una tifoseria minore", al massimo si giurava e organizzava vendetta per il ritorno (e a volte al ritorno di tifosi non arrivava nemmeno l'ombra...)

qui il cinema lo sta facendo tutta l'italia ultras, i ragazzi di chiavari infatti non si son lamentati, parlano di grave errore e di lezione inflitta.

non trovo il nesso tra la vicenda dei gobbi a catania e la vicenda degli entella.

il ragionamento dovrebbe essere: sei ultras e sei in trasferta? e allora aspettati di tutto e di più quando non sei a casa tua.

in ogni caso mi pare che tutto sto cinema lo stiamo facendo noi mentre parliamo, non credo che i ragazzi di chiavari si stiano lamentando o abbiano preteso immunità particolari.

è stata una leggerezza che purtroppo per loro hanno pagato, ne saranno consci loro per primi.

se una società difendesse e tutelasse sempre in questo modo i propri tifosi forse in italia non si starebbe così male da questo punto di vista.

forse ti riferivi al TIUN, Tutto In Una Notte?