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Purtroppo viviamo in uno stato di polizia sotto una regime autoritario e la maggior parte della gente inebetita da giornalisti(o giornalai?)purtroppo non se ne accorge.Settimane fa scrissi che per farci fuori erano sulla strada giusta,ma non avrei mai pensato ad un simile attacco premeditato,studiato e organizzato dalle forze del disordine.
A molti è tornata in mente Pescara-Ancona di circa 10 anni fa,a molti sono passate per la testa le immagine di un ragazzo a terra inerme per Samb-Genoa di 5 anni fa. Inutile dire che come tutte le tifoserie che si oppongono a queste leggi repressive del cazzo risultiamo scomodi,siamo fastidiosi.Fastidiosi perchè ci presentiamo in tutte le trasferte vietate,fastidiosi perchè in diretta tv protestiamo contro la tessera,fastidiosi perchè assieme a poche altre tifoserie abbiamo ancora il coraggio di osare. Come disse Brecht "ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati".Se la ragione sono loro,fiero di essere dalla parte sbagliata.Fiero di appartenere a questa curva,fiero come direbbe Scip di essere un disadattato. Ma per una volta nella vita vorrei che quella scritta posta in ogni tribunale italiano significasse veramente qualcosa.Noi pagheremo come sempre,ma le bestie in divisa?Chi le diffida? "La legge è uguale per tutti,ma non tutti sono uguali per la legge" Ora più che mai restiamo uniti e teniamo botta! |