Direttamente dalla pagina FB Ultras Curva sud FasanoGiovedì 12 gennaio ore 14.30
Fasano - Brindisi
Per i quarti di finale di coppa puglia di promozione il programma ci riserva una sfida interessante, dal sapore antico, un derby di quelli che portano tanti ricordi e vicissitudini e che ci trasmette quella giusta dose di adrenalina. Essendo coppa si gioca infrasettimanale e durante i giorni precendenti, considerando anche la sosta forzata causa neve del campionato, facciamo di tutto per portare quanta più gente al V.Curlo e nella nostra curva.
I presupposti ci sono tutti, la squadra ormai viaggia a gonfie vele e la partita come detto prima è ricca di fascino.
Per l'occasione ospiti della nostra curva gli amici dei VECCHI TEMPI RIONERO! Amici vecchia data con il quale si condividono categorie ed esperienze, ragazzi umili he meritano tutto il nostro rispetto.
La società per semplificare il lavoro delle forze dell'ordine e permettere a tutti i tifosi, ospiti e non, di vivere regolarmente l'emozioni della partita, predispone la chiusura degli accessi alla tribuna e ingresso unico dal lato della curva, affinché fosse più agevole gestire i soli 40 ospiti che avevano acquistato il biglietto in prevendita.
Il nostro appuntamento è fissato già per l'ora di pranzo per presidiare il territorio e organizzare gli ultimi dettagli della giornata. Tra permessi lavorativi, licenze per malanni vari e scuse mai sentite il tempo scorre e la gente continua ad un aumentare il nostro numero, dalle stradine circostanti lo stadio sbucano ovunque gruppi di ragazzi che si accodano al resto del gruppo e mentre le lancette dell'orologio continuano a scorrere si intravedono i primi movimenti dei "blu" che fanno presagire l'arrivo degli ospiti.
Sono le 14.20 quando il loro pullman sbuca infondo alla strada e varca il semaforo, da sempre linea di confine del nostro territorio. Il nostro corteo parte e cerca in più modi di arrivare agli ospiti e dare il gradito benvenuto.
Riusciamo a trovare un pertugio tra il cordone che divide la curva dal settore ospite, qualche astata, cinghiata e spintone ed i "blu" che per evitare il peggiorarsi della situazione caricano i brindisini all'interno della gradinata, sotto l'occhio vigile degli obiettivi della digos in borghese.
Ed è qui che il loro servizio inizia a non funzionare, perché è impensabile ed innammissibile che dopo 20 anni di servizio e varie situazioni già accadute nella solita zona dello stadio si lasci scoperto l'unico punto dove le due tifoserie possono venire a contatto, col posizionamento live di ben 3 cameramen digos. Per noi c'è solo una parola PREMEDITAZIONE, TRAPPOLONE, oppure semplicemente INCAPACITÀ.
Quando gli ospiti arrivano a ridosso della curva, la maggior parte di noi è ancora tutta fuori, qualcuno cerca di sfondare, i pochi fortunati che sono riusciti ad entrare difendono come possono, anche se sostanzialmente non c'era nulla da difendere.
Sputi, schiaffi e calci alla recinzione, non hanno mai fatto male a nessuno, ma tutto potevamo pensare, tranne al fatto che "blu" permettessero a 30 coglioni di arrivare sotto la nostra curva, con la nostra gente bloccata fuori dagli ingressi.
Ne prendiamo atto, ingoiamo questo boccone amaro e lo prendiamo come ennesima lezione d'esperienza soprattutto per i più giovani.
Sarebbe stato molto più bello ed entusiasmante quando si è creata la situazione all'esterno, peccato che i nostri rivali abbiano preferito prendersela con le recinzioni.
La loro giornata finisce così, considerando che per tutti i 90 minuti non c'è stato un minimo confronto. Spesso silenziosi e quando ci hanno provato non li ha sentiti mai nessuno.
Il dispiacere più grande è che chi gioverà di tutti questo saranno pm, avvocati e guardie.
Quando c'era la situzione e il modo giusto per confrontarci.
Una volta in curva finalmente facciamo un buon quadrato e iniziamo ad incitare la squadra, più passa il tempo e più i nostri cori si fanno possenti, il richiamo ha funzionato bene e si rivedono tanti volti noti.
Solitamente massa e occasionali non permettono di fare un buon tifo, invece grazie alla coordinazione dei cori e dei tamburi riusciamo a mantenere dei ritmi altissimi.
Torce, bandieroni in movimento e curva esagitata che sulle note del nuovo coro crea una vera e propria bolgia.
In campo ci mancano 7/11 della squadra titolare, il che si fa sentire, non subiamo mai niente ma non riusciamo nemmeno a scardinare la difesa ospite.
Esponiamo due striscioni in ricordo di chi non c'è più, uno dedicato a COLIBRÌ vecchio allentato che sarà applaudito anche dai rivali, l'altro dedicato a Cenzino della cantina, personaggio storico della città e protagonista di un nostro vecchio coro in stretto dialetto fasanese.
La partita finisce così, con gli ospiti che testa bassa e coda tra le gambe vanno via scortati dalla polizia e la curva sud ferma ai suoi posti per gli ultimi cori dedicati ai gruppi e agli amici che non ci sono più.
Quando ci vengono riaperte le porte per il deflusso fuori non restano che...i riflessi dei lampeggianti.
CI TOGLIETE DAGLI STADI
CI TROVATE PER LE STRADE!
NOI SIAMO LA CURVA SUD!
Fasano-Brindisi
Coppa Puglia
2016.2017
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