Tiliaventum |
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| CITAZIONE (sloop @ 10/6/2016, 17:55) tra i tanti che ho letto , e' uno di quelli che mi e' piaciuto di piu'...sicuramente il piu' onesto. L'autore , uno dei fondatori dei CSC del Celtic (30 incriminazioni x il calcio) , racconta la sua storia (infanzia da paura) e quella del movimento casual a Glasgow sponda biancoverde , confermando quello che avevo letto nel libro degli Hibs , dove dicevano che i casual del celtic erano odiati dagli scarfers della stessa squadra che arrivavano al punto di aggredirli (come se i tifosi di club caricassero gli ultras della stessa squadra) , a differenza dei Rangers , dove i casual erano aiutati nelle risse dal resto della tifoseria. A Glasgow , i tifosi cosiddetti "normali", sono pronti alla rissa tanto quanto le firms. Risse in Scozia , Inghilterra ed Europa , vittorie e fughe raccontate senza problemi , con arresti ovunque . libro consigliatissimo! Sinceramente penso proprio il contrario. Come ho avuto modo di dire in una recensione che scrissi all'epoca è il classico esempio di occasione sprecata. L'ambiente Celtic ha talmente tante sfacettature, in primis politiche e sociali ma non solo, che avrebbero meritato un approfondimento che non farlo significa proporre una lettura al limite dell'inutile. Soprattutto in virtù del fatto che la csc ha sempre avuto un ruolo marginale nella scena e quindi da raccontare di inedito c'è ben poco. Il fatto che accenni alle tematiche citate emergano nel libro mi fa pensare che sia una questione di non essere in grado di contestualizzarli ad averne fatto escludere un approfondimento piuttosto che la volontà di selezionare I temi da trattare. Un libro deludente a meno che non si cerchino sempre le solite descrizioni di risse che dopo due libri sono sempre le stesse.
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