| alla fine, cos'è morale e cosa no? x i gay farsi inculare è normale, x i cristiani divorziale è anormale, x pannella farsi le canne è normale... se un politico si comporta coerentemente con le idee che esprime, non ci vedo nulla di male... anzi, da elettore pro qualcosa mi sentirei maggiormente rappresentato da un politico che oltre a dire "qualcosa", lo fa... tipo, fossi gay penso che avrei maggior fiducia in vendola, che è gay... l'esempio del rubare non c'entra xchè parliamo di cose illegali... rubare non lo è, andare a letto con un trans si... il problema semmai si pone (e questo si che x me è amorale) quando uno si fa propaganda con valori non suoi, vedi fini e il suo ammiccare alle famiglie, ai valori del matrimonio, ma intanto lui è divorziato... questo è contro la mia morale, e non lo voterò mai... quanto a questo CITAZIONE (Sempre! @ 19/6/2009, 16:46) Cmq ci pensavo proprio l'altra sera, quando immaginavo quale sarebbe stata la situazione in cui avessero vinto i SI nelle prime due schede del referendum. In un paese civile e civilizzato, forse, sarebbe potuto essere un passo avanti per la governabilità...ma immaginatevi un parlamento in cui Berlusconi detenga il 55% dei seggi, per cui non deve più chiedere niente a nessuno (Lega)...altro che legge Acerbo...la storia non ci ha ancora insegnato niente si vede...eppure sono passati solo 65 anni dalla fine delle conseguenze portate da quella legge... i miei dubbi principali li esposi qualche tempo fa, anche se poi la discussione si perse... copio e incollo banalmente quanto scrissi, non mi va di riscrivere... La lega invita a non andare a votare, il PdL (tiepidamente) la appoggia, l’opposizione vuole il contario... Ma se al referendum si raggiungesse il quorum, e vincesse il SI (cosa probabile in caso di affluenza elevata alle urne) a che situazione arriveremmo? la Lega probabilmente butterebbe giù il governo, xchè l'esito positivo del referendum verrebbe visto come uno sgambetto... Fini & soci non farebbero nulla x impedirlo, visti i rapporti non proprio rosei coi padani, tantomeno PD, Di Pietro e gli altri all’opposizione, e si andrebbe alle urne in anticipo... ma questa opposizione potrebbe impensierire il PdL? A mio avviso, no. Un’eventuale alleanza Lega+PD+IdV+vari non risulterebbe credibile, ma manco lontanamente... me li immagino Bossi, Di Pietro e Franceschini insieme... Sarebbe vittoria facile x Berlusconi, che gli darebbe, grazie al referendum approvato, una maggioranza tale da poter arrivare a modifiche costituzionali da solo, senza coinvolgere l’opposizione... modifiche costituzionali che riguarderebbero, e non è un mistero, la carica cui Berlusconi ambisce: la presidenza della repubblica. Svincolata dalle funzioni prettamente notarili attuali, chiaramente, grazie alla sua maggioranza di governo... Facilissimo farlo: basta che la modifica costituzionale venga approvata dai 2/3 di ciascuna camera, e non servirebbe il referendum costituzionale... numeri non troppo lontani, da un eventuale trionfo berlusconiano con annesso premio di maggioranza... la candidatura di Berlusconi in tutti i collegi alle europee, anche se non potrebbe essere eletto, sembra indicare proprio un sondaggio sulla sua popolarità... A questo aggiungiamo che l’attuale presidente arriverà a fine mandato nel 2012, ovvero prima della fine del governo “Berlusconi no limits”, e tutto sembrerebbe quadrare...
di sicuro, non ho ancora deciso se andare votare o no, e nel caso ci andassi non saprei cosa segnare... troppi dubbi...
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