CITAZIONE (-WolanD- @ 3/9/2009, 21:55)
non ho detto che un conseguenza della politca. ho detto solo che è una conseguenza.
la morale si può mettere nella struttura? per marx no, per lenin e stalin chiaramente no, per habermas e qualche altro autore che ho letto no. sinceramente davano anche delle spiegazioni abbastanza importanti (nonchè corrette) che mi fanno ritenere errato ciò che dici. senza offesa eh
tra l'altro che la morale "viene dopo" l'ha mostrato la chiesa stessa, nei fatti, col suo partito, la DC. ma questa è un'altra storia...
teoria inesatta? secondo me è vero il contraio, fatti alla mano. tutti ripetono sempre che è una teoria inesatta. chiedo sempre il xke ma ad oggi non ho letto da nessuna parte qualcuno che riesca a confutare in toto quanto espresso da marx,ma questo è il solito discorso trito.....
sono proprio I FATTI a mostrare il tuo errore quando affermi che
CITAZIONE
Quindi, tutti i disastri che ha combinato berlusconi in politica, soprattutto di stampo eccessivamente libertario, possono benissimo essere ascritti alla sua morale corrotta.
perchè i distrati ci sono in italia, francia, stati uniti, germania, spagna, messico...ovunque. ma le singole morali sono differenti. marx la chiamava NECESSITA' dialettica mica per niente.
tu parli di microcosmo...macrocosmo...confucio...fa pure. confucio si grattava le palle, mao ha preso il potere e non a casa se l'è presa col confucianesimo. è questa la differenza capisci? poi per come la vedo ognuno può pensarla ocme preferisce, non è necessario essere allineati. cadi nell'errore in cui cadono tutti, me compreso, molto spesso. chiamalo idealismo se preferisci, anzichè discorso da preti. è la stessa roba. anche proudhon non capiva di parlare da prete, e si incazzava di brutto quando glielo facevano notare
p.s aggiungo un'ultima cosa. sono ancora una volta I FATTI (se marx non bastasse) a dimostrare che l'antiberlusconismo è fallimentare. piu di così non so cosa volete....
non mi ricordo chi parlava di "tafazzismo" della sinistra italiana. geniale.
Il Marxismo come dottrina è dimostrabilmente fallito da un sacco di tempo (e non parlo neanche di Cina, Russia, Cuba etc. etc. che col marxismo non c'entrano un bel nulla) basta analizzare la realtà del mondo moderno-industrializzato, che è molto diverso, se non l'esatto opposto, di quanto profetizzato da Marx. Anche qualsiasi teoria sulla dialettica (di stampo idealistico) è stata smentita razionalmente da tutti i filosofi che si vogliono (Nietzsche, Heiddeger, Foucault, etc. etc. persino su basi empirico-biologiche da Darwin se vogliamo un riscontro reale), quindi io non farei riferimento ad ideologie sorpassate da tempo (anche se, ripeto, non certo per i motivi che ci spacciano i media...
). Ad esempio, prova un pò a vedere se negli USA (lo stato più industrializzato del mondo) è avvenuto quanto profetizzato da Marx, o magari l'esatto contrario... il mio esempio cmq non era per nulla marxista, anzi.
Ci sono disastri politici di tutti i tipi in giro per il mondo? Certamente, infatti sono molti i gradi ed i tipi di corruzione della morale. Nn mi sembra ci sia nulla di strano in ciò, e ripeto che ciò che ha detto Marx non si è mai verificato in nessunissimo paese del mondo, ne in Russia, ne in Cina, ne in Italia, ne in Francia.
Io non parlo di idealismo (una corrente di pensiero che odio profondamente, figuriamoci), parlo di agire pratico-concreto. E se prima non si fa ordine nel proprio microcosmo (che non significa nulla di trascendentale, è solo un espressione per dire, molto più semplicemente, se non si fa chiarezza delle proprie idee) si faranno solo guai in futuro. Confucio è solo un esempio convenzionale, se preferisci lo dicevano un pò tutti i grandi maestri dell'agire pratico-politico: Socrate, Platone, Aristotele, Rousseau, Kant e chi più ne ha più ne metta (e questa gente non sono certo dei preti, ovvio). Non è un'idea folle, è una banalità: "Prima di aiutare gli altri, aiuta te stesso" (perchè se non sei in grado di aiutare te stesso, figuriamoci gli altri). [cit.]
Quindi, se un politico non ha una buona etica, non potrà operare in modo buono. Così Berlusconi, che è un puttaniere, un opportunista e un ipocrita convinto, non potrà certo governare in modo buono. Non è mica idealismo cinese, è semplice realtà.