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STORIA GRUPPI ULTRAS JUVENTUS, Dagli anni '70 ad oggi

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Kn|v3$
view post Posted on 11/6/2005, 09:22     +1   -1




NOME GRUPPO:FOSSA DEI CAMPIONI
DATA NASCITA:1976
LUOGO PROVENIENZA:TORINO
CURVA:SUD
TENDENZA:
STORIA:
FOTO:
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NOME GRUPPO:NAB
DATA NASCITA:1977
LUOGO PROVENIENZA:Liguria
CURVA:Nord
TENDENZA:[/b]
STORIA:
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NOME GRUPPO:FIGHTERS
DATA NASCITA:1977
LUOGO PROVENIENZA:TORINO
CURVA:Sud
TENDENZA:Nacquero con tendenze di sinistra..poi la loro politica divenne di destra
STORIA:Fù uno dei primi gruppi che si creò in curva...il capo storico dei Fighters fù Beppe Rossi(scomparso nel 1995)..nel 1986 si sciolsero per poi ritornare nel 1993 e per poi riprendere il totale potere della curva Scirea nel 1996..Per varie cause si sono sciolti nel febbraio scorso..

BEPPE ROSSI
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NOME GRUPPO:PHANTERS
DATA NASCITA:1977
LUOGO PROVENIENZA:
torino
CURVA:Filadelfia
TENDENZA:
STORIA:

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NOME GRUPPO:INDIANS
DATA NASCITA:1978
LUOGO PROVENIENZA:torino
CURVA: sud
TENDENZA:
STORIA:
Gli indians nascono all'inizio degli anni 80, si distinguono subito come gruppo forte ed organizzato, al comunale si sistemano alla destra dei fighters e il loro supporto sotto tutti i punti di vista è decisamente elevato.Gli elementi di spicco del gruppo che io ricordo con rispetto e ammirazione sono 3: P. P. ed S.persone speciali, coraggiose, gente di peso insomma che ho potuto seguire ed apprezzare per diversi anni.Molti dei rappresentanti del gruppo erano dichiaratamente di destra, ma c'era all'interno dello stesso anche gente che di politica se ne fregava.Il gruppo veniva smantellato attorno all'87, e alcuni dei loro membri si ritrovarono nella "vecchia guardia",qualche anno dopo.
Quello striscione bianco con l'indiano al centro.........tanti ricordi.


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NOME GRUPPO:BLACK&WHITE SUPPORTERS
DATA NASCITA:1984/85
LUOGO PROVENIENZA:TORINO
CURVA:Filadelfia
TENDENZA:Destra
STORIA:Questo gruppo nacque dalla coesione di Fighters-Gioventù Bianconera-Indians...per vari motivi..il principale fù per il fatto che la società nn voleva gruppi con nomi bellici in curva e anche per nn disperdere il tifo...
Come pensabile il gruppo duro solo 6 mesi per poi far ritornare in scena i vari gruppi..

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NOME GRUPPO:VIKING
DATA NASCITA:1985
LUOGO PROVENIENZA:Milano
CURVA:Nord--dal 1998 in poi Sud..
TENDENZA:Destra
STORIA:Il gruppo ultras dei Viking nasce a metà degli anni '80 per volere di ragazzi di Milano e dintorni; non si tratta del primo caso di tifo organizzato della vecchia Signora lontano da Torino, visto che c'è l' esempio di gruppi come i N.A.B. (di Genova e Pavia) e l' Area Bianconera (di Bassano del Grappa, in Veneto) che operano nella curva Filadelfia del vecchio comunale. E' un periodo di grossi cambiamenti per il tifo organizzato bianconero, visto che ci sono stati vari scombussolamenti all' interno della curva, come l' esperienza dei Black & White supporter, un primo tentativo di unificare tutti gli ultras bianconeri dietro un unico striscione, la strage di Bruxelles, i fatti di Firenze… I Viking si presentano con un grosso striscione bianco recante lo stemma (un copricapo di un vikingo ) e la scritta in nero del gruppo. "Ci ispiravamo ai viking della Lazio" dirà dieci anni dopo in un' intervista uno dei capi fondatori; la storia di questo gruppo è legata a molti cambiamenti di posizione all' interno dello stadio: dopo lo spostamento al Delle Alpi infatti i Viking vivono una stagione "tormentata" nel campionato 1990-1991, stazionando in curva Sud (ai tempi chiamata curva Scirea) al primo e al secondo anello, ma anche facendo alcune apparizioni in curva Nord (la ex curva Maratona) come nella semifinale di Coppa delle Coppe contro il Barcellona. I Viking vogliono esprimere il loro potenziale così decidono di trasferirsi in pianta stabile in Curva Nord nella stagione 1991-1992; la balconata della Nord presenta numerosi striscioni: oltre a quello del gruppo (che nel frattempo è diventato a sfondo nero con il simbolo al centro della scritta), è presente un lungo striscione recante la scritta "Curva Nord" e quello delle trasferte (bianco con delle strisce tricolori di sottofondo); inoltre gli striscioni delle sezioni (i più famosi sono sicuramente quelli di Livorno, ma anche la sezione Canavese). Vicini al settore ospiti (nella stagione 1990-91 gli ospiti si posizionavano nel primo anello della Nord, successivamente in un settore tra la curva nord e la tribuna Est) i Viking trovano un sacco di motivazioni e diventano un gruppo famoso e rispettato in tutta Italia. Non molto avvezzi alle coreografie (tuttavia ne inscenano alcune carine), basano la loro potenza su una forza corale e impetuosa del tifo.Questa è di fatto anche l' ultima loro stagione, visto che dalla successiva (1996-1997) un gruppo di Viking originari si riappropria della curva Nord, dando vita alla parentesi dei Viking Milano curva nord; un gruppo che ha vita breve visto che alla fine della stagione durante Juve-Parma un nuovo scombussolamento in curva (con tanto di incidenti) riporta i Viking N.A.B. in curva ma solo per il finale di stagione. Famosa la loro contestazione sul finire della stagione 1993-1994 alla neo-dirigenza accusata di attaccamento ai colori granata come famosi erano i loro cori (come quello "Allarmi siam vikinghi terror di tutta Italia …") che squarciavano l' atmosfera al Delle Alpi. Nebulosa e difficile da capire la loro fine, anche se alcuni fatti capitati non cancelleranno mai la storia di uno dei gruppi più leggendari della JUVENTUS.
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NOME GRUPPO:AREA BIANCONERA
DATA NASCITA:1985
LUOGO PROVENIENZA:BASSANO
CURVA:Filadelfia
TENDENZA:
STORIA:

DAL SITO NUCLEO1985.IT

Per raccontare la storia del nucleo bisogna tornare indietro di una ventina di anni, precisamente ai primi anni ’80, in cui Ettore fondava “Triveneto Bianconero”. Già allora il simbolo era la “faccia che urlava” che era stata presa da una copertina di un disco di quell’epoca del gruppo PUNK “DEAD KENNEDY”. Io (Massimo) arrivo nella cittadina bassanese da Bologna, qualche anno dopo giusto il tempo per frequentare lo Juventus Club di Bassano e conoscere ovviamente Ettore.
Da lì a poco arriviamo nei giorni precedenti alla finale di coppa dei campioni di Bruxelles dove ci furono non pochi problemi organizzativi legati principalmente alla mancanza dei biglietti per assistere all’incontro. Per questo i partenti da Bassano si divisero in due gruppi:
I più meritevoli con i biglietti datoci dalla società (tra cui io)
I più occasionali con i biglietti comprati nelle agenzie di viaggio che offrivano pacchetti “tutto compreso”.
Il resto è cronaca nera ed il risultato per noi fu che tornammo da quella trasferta con due concittadini in meno.
Morirono in quella maledetta curva Z.
E’ subito dopo che comincia la nostra storia dove io, Ettore, Ermanno e tutti i giovani dello J.C. Bassano non riconoscendoci più nella politica ufficiale dei club decidemmo di fondare qualcosa di davvero diverso e più vicino al nostro modo di intendere lo stadio.
Decidemmo anche il nome dipingendo con le nostre mani il primo striscione di “Area Bianconera Bassano”.
Il nome al gruppo lo diedi io e come simbolo decidemmo di mantenere quello che Ettore aveva già in “T.B.N.”.
Tra i primi a raggrupparsi con noi ci furono i ragazzi delle Marche e quelli del trentino, fu allora che decidemmo che “Area Bianconera” doveva perdere la sua caratteristica locale e guardare ambiziosamente avanti. Per questo dal primo striscione togliemmo la scritta Bassano.
Poi arrivò il 1987, in quell’anno la Juve festeggiava il suo 90° anno di fondazione e in un incontro la squadra giocò con la prima maglia della sua storia, quella rosa.
Restammo folgorati da quel colore, tanto da avere un’altra intuizione che diventò poi anche una “provocazione” per altri gruppi di Torino che fondamentalmente sino ad allora probabilmente non ci avevano mai notato più di tanto.
Sicuramente credo che le tifoserie avversarie si chiesero chi erano quei ragazzi della Juve che portavano nelle loro curve uno striscione rosa con le scritte nere.
Per noi furono anni di grande entusiasmo nonostante che la Juve non vinceva praticamente nulla. Ma il nostro credo era forte e per “AREA” si lavorava incessantemente.
Subito dopo lo striscione rosa ed il terremoto emotivo che esso aveva creato,
sentivamo l’esigenza di trovare un’immagine definitiva al nostro nome, dove il rosa rimaneva un elemento di diversità con gli altri gruppi juventini ma non più così accentuato.
E’ da queste analisi che nascono i caratteri definitivi di AREA i quali risulteranno anche i più conosciuti della storia del gruppo.
Nasce così lo striscione definitivo che inaugurammo in occasione della trasferta di Kart Marx Stadt per un incontro di Coppa Uefa che si giocava proprio nei giorni del crollo del muro di Berlino.
Nel frattempo la Juve stava preparandosi ad abbandonare lo Stadio Comunale per andare a giocare nel nuovo stadio Delle Alpi e per noi era giunto il momento di prendere un’altra decisione, cioè quella della posizione da prendere con il nostro striscione nel nuovo stadio.
Fu nel secondo anno del Delle Alpi che il gruppo esplode definitivamente raggiungendo i 550 abbonamenti in curva sud, un contatto definitivo con la società ci garantiva biglietti per le partite in casa e fuori.
Ma come in tutte le belle storie c’è sempre il momento di crisi e flessione, per coma la vedo io, la crisi di AREA comincia con l’uscita di Ettore e la mia difficoltà nel gestire il gruppo in corrispondenza di una fase in cui il mio matrimonio con due figli gemelli barcollava ed andava malissimo il mio lavoro.
Decisi di riunire il gruppo in una riunione dove si doveva nominare il mio successore.
Fu una riunione dura e combattuta, l’AREA si divise in due gruppi dove, a parole, l’anima più ultras era rappresentata dal gruppo della Lombardia che in quel momento era il più numeroso assieme al Veneto.
Fu l’ultima mia decisione da capo e sicuramente la più sbagliata, anch’io votai per loro ritenendo i “miei” veneti rimasti in quell’epoca troppo “mollicci” e con poca esperienza da gestire un gruppo così grosso ed importante.
Credo di essermi fatto odiare dai ragazzi del Veneto, ma la mia parola era ancora rispettata.
Così fu che nel campionato ’93 ’94 la storia di AREA proseguì grazie ad altre persone.
Di quel periodo posso raccontare molto poco, ma di sicuro una cosa posso dire; QUELLE POCHE VOLTE CHE TORNAVO IN CURVA NON ERO PIÙ OSPITE GRADITO, TANTO DA ESSERE DIFFIDATO DAI MIEI SUCCESSORI DI TORNARE IN CURVA SUD.
POI PARLANDO CON VECCHI AMICI DEL GRUPPO MI RESI CONTO DELL’ERRORE CHE AVEVO COMMESSO NEL GIUDICARE QUESTI RAGAZZI IN MANIERA POSITIVA E DECIDO DI SFIDARLI ENTRANDO DA SOLO IN CURVA ALL’ULTIMA DI CAMPIONATO DEL ’94 ’95.
MI ASSALGONO IN 5, 6 PERSONE, LA SOFFERENZA DI QUEL GIORNO NON FU IL DOLORE FISICO MA CAPIRE CHE QUEL NOME PER ME MORIVA PER SEMPRE.
Dopo il fattaccio l’AREA si sgretola, qualche sezione confluisce nei Fighters, qualcuna segue il gruppo Lombardia ancora dietro lo striscione AREA senza avere capito che ormai era rimasta una tela senza anima e noi veneti rimasti veramente pochi decidiamo di ripartire da zero con un nuovo nome.
Stavo ricominciando una nuova scommessa assieme agli stessi ragazzi veneti che avevo umiliato due anni prima non dandogli la successione al comando di AREA.
Anche in questa nuova avventura propongo il nome del gruppo:
NUCLEO 1985, riconoscendoci come fondatori di quel percorso cominciato in quella maledetta curva Z.
Era l’anno del campionato ’95-’96, le curve italiane stavano per conoscere un nuovo nome di un gruppo ULTRAS.
Sicuramente ripartire non fu cosa facile ed i problemi cominciarono sin da subito.
Prima dell’inizio del campionato ci presentammo nella sede della Juventus cercando quei dirigenti con cui avevo trattato in tempi non lontani e rimasi deluso nel sapere che non c’erano più.
Per la società eravamo degli sconosciuti. Testardamente comprammo come dei qualsiasi privati una cinquantina di abbonamenti della curva sud, i problemi più grossi vennero fuori nella gestione delle trasferte e soprattutto nelle partite di cartello alcune volte ci toccò restare fuori dallo stadio.
Poi parlando con alcune delle mie ex sezioni ebbi modo di conoscere il capo dei “Fighters” al quale parlai con estrema sincerità.
Non so se la persona in oggetto si ricorda ancora le mie parole di allora che più o meno ebbero questo tenore:
- sono a conoscenza che tu oggi comandi la curva se non mi conosci sappi che io ho fondato un gruppo al quale ho dato parte della mia vita per varie necessitudini mi trovo in condizioni di dover chiedere a te quello che un tempo mi ero già conquistato come per esempio i biglietti per portare i miei ragazzi alla partita, sappi che tu mi darai alle tue condizioni i biglietti o gli abbonamenti della sud io le accetterò, ma non chiedermi mai di essere un Fighters perché io e noi siamo altra cosa e non siamo qui per rinnegare la nostra storia ma semmai per cercare di continuarla con le forze con cui siamo attualmente in grado di disporre –
Umberto, il capo, mi guardò stranamente forse allora non capì bene quello che volevo dire, ma oggi il suo rispetto che è pari a quello che portiamo per lui e il suo gruppo testimonia che allora mi ero ben spiegato.
Per cui nel campionato ’95-’96 il NUCLEO comincia nuovamente la sua strada dovendosi riconquistare degli spazzi per lo striscione in qualsiasi stadio dove andasse e per chi si intende di “vita da stadio” di qualunque squadra esso sia, credo sappi di cosa sto parlando.
Spesso ci incrociavamo con i nostri ex amici di AREA e la tentazione credo reciproca dello scontro era molto forte.
In quell’anno per noi l’unico modo di esporre il nostro primo striscione del NUCLEO a Torino era quello di metterlo nel settore EST 4 a fianco della sud mentre metterlo in trasferta era sempre un cosiddetto terno al lotto in quanto la “concorrenza” era al quanto temibile: il gruppo che stava predominando in sud i Fighters, poi i Drughi, la Vecchia Guardia, l’Area e per la nord i Viking .
C’era di sicuro da divertirsi…nel senso opposto del termine!
Ma noi andammo dritti per la nostra strada, andando ovunque anche quando il buon senso ci avrebbe dovuto fare riflettere e la riflessione ci avrebbe sicuramente fatto desistere.
Di tutta questa fase i iniziale bisogna ben ricordare chi mi è stato a fianco: primo fra tutti DENNIS fedele scudiero ricco d’orgoglio e con la mia stessa determinazione e poi anche quelli che pur non credendo fino in fondo alle loro possibilità, non hanno comunque mai mollato, grazie FUFI, MAURO, IVAN, PAOLO.
Poi dopo tanto girare arriviamo finalmente a una nuova finale di Coppa Campioni, sono passati undici anni da quella notte che segnò il destino a 39 tifosi della Juve.
Per questo ci presentammo a Roma con un enorme striscione fato come al solito “in casa” con la seguente scritta:
- A ROMA PER SOGNARE CON L’HEYSEL DA NON DIMENTICARE –
Quella notte sognammo davvero non solo perché vincemmo la coppa, ma anche perché il nostro striscione era con i gruppi importanti in prima balconata mentre quello di AREA era relegato in una posizione secondaria e poi “POPEYE” Lombardo alla fine dell’incontro ci strappò letteralmente dalle mani la nostra bandiera portandola in campo.
Quella notte vincemmo la coppa e la nostra scommessa.
Dopo quella magica notte di Roma, in curva sud tutto cambiò. Infatti, prima dell’inizio del campionato ’96-’97, i Fighters avevano imposto il loro comando in curva obbligando i gruppi della sud il loro scioglimento.
Fu così che “Drughi”, “Vecchia Guardia” ed “Area” sparirono questi ultimi prima di chiudere definitivamente scelsero di andare in curva nord, ma oramai erano veramente in pochi.
Il gruppo da me fondato e gestito da dieci anni, in solamente due anni dopo il cambio di “comando” era definitivamente morto.
Di questa fine, dentro di me, non potevo esserne contento ed ancora oggi mi sento responsabile di tutto ciò.
Ma oramai il futuro per noi veneti era, ed è ancora il “NUCLEO 1985”.
Dobbiamo dire sicuramente che le stagioni ’96 – ’97 e ’97 – ’98 per noi furono difficili da gestire.
Eravamo ancora in pochi, praticamente tutti “vecchi” e principalmente veneti, con una situazione di semiclandestinità.
Sempre presenti, nonostante i grossi sacrifici economici, ma mettendo lo striscione solo in trasferta ed affrontando a volte dei rischi “fisici” da alcuni dei ragazzi dei “Fighters”.
Mi ricordo ancora a Tokio per la finale dell’intercontinentale, alcuni ragazzi di Torino non volevano che noi mettessimo lo striscione ma dopo tutti i km fatti gli si disse che eravamo arrivati sin qui e lo striscione del NUCLEO l’avremmo esposto.
Purtroppo qualcuno dei nostri per mettere lo striscione disubbidendo ai capi della sud a ricevuto qualche legnata.
E’ dura seguire la tua squadra, fare migliaia di km spendendo anche grosse cifre ed in più rischiare di prenderle solo perché non sei di Torino. Ma nonostante tutte queste difficoltà il gruppo stava crescendo, raccogliendo anche ragazzi fuori dal Veneto; primi fra tutti i ragazzi della Toscana reduci dallo scioglimento dei Viking avvenuto in nord.
Sollecitato dai membri del nostri direttivo, chiamai Umberto, il capo dei Fighters, annullandogli tutte le consistenti prenotazioni di biglietti per le partite seguenti, affermando la nostra voglia di essere rispettati come gruppo a costo del nostro eventuale scioglimento.
Fu così che arrivammo a Vicenza – Juventus del ’97 – ’98 dove ci presentammo in 500 persone, con lo striscione più grosso che avevamo in curva ospiti ed una coreografia splendida.
“Coppa e scudetto ed il furto è perfetto”, recitava uno striscione di 70 metri con tutta la curva ospiti che agitava migliaia di cartoncini bianchi e neri.
Ad Umberto dissi che questo era il nostro giorno dove non temevamo di esprimere la nostra passione per la Juve.
Eravamo finalmente vicini a casa e con la voglia di dimostrare semmai ce ne fosse stato ancora bisogno, che noi c’eravamo e ci saremmo stati sempre!
Quel giorno, grazie anche all’aiuto di un altro grosso personaggio della “sud”, decidemmo che per il campionato seguente, il ’98 – ’99, il “NUCLEO 1985” avrebbe avuto finalmente un posto per lo striscione in curva sud.
La Juve intanto vinceva il suo 25° scudetto perdendo poi la finale di Amsterdam.
Prima dell’inizio del campionato ’98 – ’99, mi recai con il fedele “Dennis” a Torino per incontrarci con i capi della sud.
Il risultato fu l’ok per 40 m di striscione al 1° anello sud rinunciando però, almeno a Torino, ai nostri caratteri originali, creando quindi lo striscione di “casa” con i caratteri del gruppo principale.
Non essendoci altra scelta per una soluzione di mediazione pacifica questo fu ed ancora è.
Quell’accordo firmò un rapporto finalmente normale con tutti i componenti del gruppo “Fighters” di Torino che ancora oggi dura e l’inizio dei problemi nuovi con il gruppo della “nord” nato poco prima “Irriducibili”.
Non ho mai capito quale fosse il vero problema con questo gruppo credo che la verità sia solamente da ricercare nell’invidia che potevamo creargli solamente per il fatto di esistere.
Ma questa è una storia che non merita nemmeno di essere approfondita anche se in qualche occasione sono volati degli schiaffi.
Comunque finiti i problemi in sud, abbiamo solamente pensato a crescere come gruppo cercando di ravvivare il primo anello con bandiere e coreografie alla nostra portata in termini finanziari.
Così nel breve tempo altri ragazzi sono entrati nel gruppo, arricchendo e “svegliando” noi vecchi a volte anche con critiche costruttive.
Infatti noi veneti reduci dalla storia di “AREA” siamo ormai tutti dai 30 anni in su ad arrivare ai miei 40 sicuramente senza questi nuovi ragazzi, Antonio, Kristian rispettivamente Lombardia e Friuli oggi presenti nel gruppo, probabilmente saremmo stati destinati alla fine della nostra storia, non riuscendo più che a riprodurre solamente noi stessi e nello stesso modo.
L’epoca delle grosse battaglie “ideologiche” o di principio era finita, adesso c’era bisogno solamente di crescere, perché, come spesso viene detto, il difficile non è solo arrivare ad un qualcosa, ma è anche e soprattutto mantenerlo e magari migliorarlo, ed ecco che nel campionato ’99–’00 e 00-’01 entrano nel gruppo parecchi ragazzi giovani, sia del Veneto che della Lombardia che già da ora rappresentano il nostro futuro.
La nostra forza e la nostra nuova scommessa per il prossimo campionato per il campionato ’02-’03, sarà ancora crescere, dimostrando che anche noi sappiamo fare parte del mondo ULTRAS senza privilegi e vantaggi dalle società, sapendo unire l’esperienza dei “vecchi” con l’entusiasmo dei “giovani” ormai a tutti gli effetti con compiti di comando all’interno del nuovo direttivo “NUCLEO 1985”.


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NOME GRUPPO:NUCLEO
DATA NASCITA:1985
LUOGO PROVENIENZA:BASSANO
CURVA:Sud[B]
TENDENZA:[b]Nessuna

STORIA: VEDI STORIA DELL'AREA

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NOME GRUPPO:ARANCIA MECCANICA
DATA NASCITA:1986
LUOGO PROVENIENZA:Torino
CURVA:Filadelfia
TENDENZA:Destra
STORIA:Subito dopo lo scioglimento dei B&W Supporters.. si creò il gruppo Arancia Meccanica(ricordiamo che i Fighters nn c'erano più)..Questo gruppo prese il nome dal famosissimo film di Stanley Kubrik(A ClockWork Orange)..Questo nome rese al gruppo non pochi problemi..tanto che durante le partite si doveva tenere in mano lo striscione per paura di furti da parte delle forze dell'oridne...e appunto le stesse FO constrinsero il gruppo a cambiare nome(anche con metodi brutali)
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NOME GRUPPO:DRUGHI
DATA NASCITA:1987
LUOGO PROVENIENZA:Torino
CURVA:Filadelfia prima-Sud poi
TENDENZA:Destra
STORIA:Il gruppo Arancia Meccanica come precedentemente detto dovette cambiare nome...Lo cambiò in Drughi..la polizia solo in un secondo momento si accorse che i drughi erano i protagonisti del film AM..ma lasciarono correre..Questo gruppo ebbe molta importanza nella curva..verso il 1996 lascio la curva(nn sciogliendosi) per nn sottostare alle regole dei nuovi Fighters...il 13/02/2005 in occasione di Juventus-Udinese sono tornari sostituendo i Fighters..
"TUTTO CIO' CHE TORNA IN REALTA' NON E' MAI FINITO..NOI SIAMO COME LA NOSTRA FEDE--IMMORTALI!

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NOME GRUPPO:VIKING NAB
DATA NASCITA:1991
LUOGO PROVENIENZA:
CURVA: NORD
TENDENZA:
STORIA:Nel 1992-1993 i Viking si uniscono ai N.A.B formando i Viking N.A.B gruppo temuto e rispettato da tutte le tifoserie......il gruppo faceva trasferte senza scorta e sempre pronti allo scontro contro chiunque, nel 1995-1996 in accordo anche con gli altri gruppi della curva sud stringono un gemellaggio con i tifosi piacentini. Questa è di fatto anche l' ultima loro stagione, visto che dalla successiva (1996-1997) un gruppo di Viking originari si riappropria della curva Nord, dando vita alla parentesi dei Viking Milano curva nord; un gruppo che ha vita breve visto che alla fine della stagione durante Juve-Parma un nuovo scombussolamento in curva (con tanto di incidenti) riporta i Viking N.A.B. in curva ma solo per il finale di stagione. Famosa la loro contestazione sul finire della stagione 1993-1994 alla neo-dirigenza accusata di attaccamento ai colori granata come famosi erano i loro cori (come quello "Allarmi siam vikinghi terror di tutta Italia …") che squarciavano l' atmosfera al Delle Alpi. Nebulosa e difficile da capire la loro fine, anche se alcuni fatti capitati non cancelleranno mai la storia di uno dei gruppi più leggendari della JUVENTUS.
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NOME GRUPPO:FRONTE BIANCONERO
DATA NASCITA:1995
LUOGO PROVENIENZA:torino
CURVA: sud
TENDENZA:
STORIA:

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NOME GRUPPO:ARDITI
DATA NASCITA:1996
LUOGO PROVENIENZA:TORINO
CURVA:Sud
TENDENZA:Destra
STORIA:Questo è una sottosezione dei fighters...adesso sono ancora presenti in curva nonostante lo scioglimento degli stessi Fighters.... hanno cambiato nome in arditi Amici di Nessuno ed in questo gruppo sono confluiti gli esponenti degli ex Fighters


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NOME GRUPPO:IRRIDUCIBILI
DATA NASCITA:1998
LUOGO PROVENIENZA:Torino-Vallette
CURVA:Nord
TENDENZA:Destra
STORIA:Gli Irriducibili si mostrarono in curva per la prima volta nel 1998 dopo che i Viking-NAB si sciolsero..durarono solo pochi anni...attualmete la nord è occupata dal pietoso CentroCoordinamentoClub
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NOME GRUPPO:NOI SOLI
DATA NASCITA:2001
LUOGO PROVENIENZA:Milano
CURVA:Tentarono di andare in nord....ora sn al primo della Sud
TENDENZA:Destra
STORIA:Questo gruppo nacuqe nella stagione 2001/2002...è composto da vecchi ultrà che frequentavano la curva ai tempi dei Viking-N.A.B...sono poco più di una 50 ma portano alto in giro per l'Italia il loro nome

Noi Soli nasce ufficialmente nella stagione 2002/2003 quando un gruppo di ragazzi appartenenti allo storico, temuto e rispettato gruppo dei Viking NAB decidono di provare una nuova avventura.
Il nome Noi Soli è preso da una sciarpa dei Viking NAB dove sul retro appariva questa scritta.
Il percorso di questo nuovo gruppetto formato da 10 ragazzi, comprese alcune nuove leve, inizialmente è davvero duro: posizionati in curva nord per la stagione 2002/2003 durante l'incontro di Juventus-Newcastle ci sono violenti tafferugli con i vecchi Irriducibili Vallette, così che partono anche le prime diffide sui filmati...
L'avventura di Noi Soli sembrerebbe finita e oggettivamente chiunque poteva immaginarlo, ma tra questa gente c'è gente che andava con i Viking NAB, non gente qualunque, gente che non molla mai...
Così che arriva l'estate 2003 e con l'aiuto di nuove leve si decide di riprovare questa avventura ma in modo più organizzato e compatto, così che alla fine, dopo innumerevoli riunioni, siamo in 52 a decidere di partire per questa avventura...
Parlando con gli attuali responsabili della curva sud, riusciamo a far capire che il nostro intento e la nostra vita è la Juve: così ci permettono di esporre il nostro striscione al primo anello in fianco al Nucleo.
Fino ad oggi Noi Soli è stato presente ovunque nelle coppe, in campionato e nelle amichevoli estive, e si è anche ampliato con l'innesto di nuova gente.
Per quanto rigurda le trasferte siamo sempre abbastanza numerosi, riusciamo quasi sempre a fare un pullman.
Il nostro gruppo è basato come prima cosa sull'amicizia, noi siamo tutti amici, ci conosciamo e ci frequentiamo spesso anche in situazioni extra calcio.
Purtroppo contiamo attualmente 5 diffidati, con provvedimenti da uno a tre anni.
Il nostro simbolo è un guerriero, e sta a rappresentare quello che noi ci sentiamo dentro, ci sentiamo guerrieri al seguito della Juventus, noi amiamo la maglia, non ci interessa il risultato, ci interessa falle bella figura negli stadi d'Italia... a noi della partita non ce ne frega un cazzo!!!!!!!!!!!
Un ringraziamento particolare è rivolto agli attuali responsabili della curva sud scirea di Torino che con noi si sono dimostrati sempre gentilissimi e molto disponibili in tutte le circostanze.
Noi Soli - Noi Oltre


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NOME GRUPPO:DRUGHI KAOS
DATA NASCITA:
LUOGO PROVENIENZA:TORINO
CURVA: sud
TENDENZA:
STORIA:


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NOME GRUPPO:VECCHIA GUARDIA
DATA NASCITA:
LUOGO PROVENIENZA:TORINO (borgo san donato)
CURVA:Sud
TENDENZA:Destra
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NOME GRUPPO:Gioventù Bianconera
DATA NASCITA:
LUOGO PROVENIENZA:TORINO
CURVA: SUD
TENDENZA:
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Edited by INDIANS_68 - 12/10/2006, 16:32
 
Top
BianconeroNato
view post Posted on 16/11/2005, 17:56     +1   -1




NOME GRUPPO:Gioventù Bianconera
DATA NASCITA:1980/81
LUOGO PROVENIENZA: Torino
CURVA:
TENDENZA:
STORIA:


Nasce come tanti altri gruppi ad espressione materiale di legami d’amicizia e di passioni comuni tra un gruppetto di non ancora ventenni, quasi tutti già attivi nei fighters e negli indians, seconde linee rispetto ai capi storici di allora ma comunque decisi e determinati ad operare in proprio, gente a cui stava stretto il ruolo di truppa (ruolo sia chiaro sempre rispettabilissimo) ma ancora non in grado, (per l’età, il carisma etc etc..) di guidare la massa od una carica

Curiosamente l’epicentro della Gioventù era situato in corso agnelli angolo corso sebastopoli, per chi non lo sapesse e per capirci di fronte alla curva maratona…ho detto tutto!!!

Non fu facile per la GBN superare i primi tempi: venivano considerati i ragazzini della curva …se qualche volta partiva un coro fuori tempo erano subito cazzi!!! Però questo spinse gli stessi a fare di più e sempre di più in primis per essere accettati e poi per essere riconosciuti e molto rispettati dai mostri sacri, primo fra tutti D.

Sponsor ufficiale della gioventù erano le Fs: innumerevoli i pomeriggi passati a porta susa da dove partiva il favoloso trenino per le valli di lanzo, fornitore ufficiale delle migliori torciate degli anni ’80, per non parlare degli estintori…qualche volta, più raramente, qualche anima buona provvedeva ADDIRITTURA a comprare dei fumogeni, eppure se oggi guardate le foto degli anni 80 TUTTE LE MIGLIORI COREOGRAFIE del comunale sono merito della GBN che riusciva a rifornire l’intera curva di ogni ben di Dio, ed il tutto solo grazie allo spirito d’iniziativa, ed al coraggio, dei singoli componenti.

Ovviamente però tutto questo non poteva bastare, soprattutto in quegli anni; la GBN si distinse da subito per la presenza in trasferte che allora non erano solo “a rischio” ma roba da kamikaze, prima fra le altre una milano/milan dove appena arrivati la curva RNegra si svuotò per (come sempre fino ad allora) "passeggiarci sopra" ma ebbe la spiacevole sorpresa di incontrare una reazionCINA alquanto inaspettata che li fece frenare un attimo, ciò fu decisivo perché se è vero che fummo “salvati” dalle FdO (troppo il divario numerico tra noi e loro, enorme..) è anche vero che non ci saremmo tirati indietro…e la curva RNegra dovete sorbirsi la soddisfazione di vedersi sottrarre TUTTI gli striscioni del lato nord, saranno stati anche club ma quanto gli è bruciato il culo!!! (vedi successiva visita del barone in curva a chiederci la restituzione, a cui SalP rispose: non c’entro parla coi ragazzi, ma stai attento..non ne rispondo)

Altra grande trasferta che ricordo Verona, con le ottime BGB anch’esse colte di sorpresa dalla Ns reazione (guidati da L di Verona) e castigati come pochi penso siano mai riusciti.

Molti episodi mitici di quegli anni della nostra curva portano la firma Gioventù, fra cui il famoso striscione UR (poi perso per mano granata) e soprattutto la vendetta per lo striscione Fighters perso a Pisa e poi esposto dai barotti…il mitico Forza vecchio culo granata fu esposto in Filadelfia assieme a molti altri stracci, questo con grande soddisfazione dei vecchi capi curva che riconobbero alla GBN l’adeguato rispetto.
Molte furono le minacce a quei tempi, ma noi eravamo sempre lì,di fronte alla loro curva…

La sempre maggiore importanza dei singoli elementi in seno alla curva si concretizzò, purtroppo, all’heysel, nelle famose immagini degli scontri la presenza di elementi di GBN è pressoché totale, il pulmann che riporterà a Torino gli stessi rientrerà solo nella tarda serata di giovedì, vista la volontà del gruppo di non lasciare “con le buone” bruxelles e la “scorta” frontiera dopo frontiera dello stesso,
stessa massiccia presenza nelle famose foto delle cariche di Firenze, che segneranno un’altra giornata storica della Ns curva (e conseguenti strascichi giudiz).

Dalle fila di GBN verranno fuori pezzi da 90 della curva, anzi più che da 90 da 100, anche in ragione della successiva e sciagurata fusione dei gruppi nei B&W supporter, che coincideranno, assieme alla “momentanea” assenza di D, con il lento declino della curva

La GBN non aveva capi ma vigeva un forte spirito cameratesco, in tutti i sensi; il punto di riferimento era però GxxxM, lucido e determinato, tuttora presente nelle grandi occasioni, poi contava su Mxxxx, su Fxxxxxxx, su FxxxxxxxRamones, su SxxxxxAxxx, TxxxCxxxxxx, su me, su Cxxxxxxx, su SxxxxxBxxxxxx DxxxxxxPxxxxxxxxx, PxxxLxx e su tanti altri con cui mi scuso se non li nomino.

GBN
BOIA CHI MOLLA


LA PRIMA USCITA


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Edited by UltimoBaluardo - 8/7/2006, 20:52
 
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Gobbo Finchè Campo
view post Posted on 11/5/2006, 12:54     +1   -1




Eccolo Bnn
 
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Ex CN71
view post Posted on 23/7/2006, 16:03     +1   -1




spettacolari quelle foto e che tempi
 
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fullcloud
view post Posted on 3/8/2006, 07:51     +1   -1




La sempre maggiore importanza dei singoli elementi in seno alla curva si concretizzò, purtroppo, all’heysel, nelle famose immagini degli scontri la presenza di elementi di GBN è pressoché totale, il pulmann che riporterà a Torino gli stessi rientrerà solo nella tarda serata di giovedì, vista la volontà del gruppo di non lasciare “con le buone” bruxelles e la “scorta” frontiera dopo frontiera dello stesso,
stessa massiccia presenza nelle famose foto delle cariche di Firenze, che segneranno un’altra giornata storica della Ns curva (e conseguenti strascichi giudiz).

Dalle fila di GBN verranno fuori pezzi da 90 della curva, anzi più che da 90 da 100, anche in ragione della successiva e sciagurata fusione dei gruppi nei B&W supporter, che coincideranno, assieme alla “momentanea” assenza di D, con il lento declino della curva

La GBN non aveva capi ma vigeva un forte spirito cameratesco, in tutti i sensi; il punto [email protected] di riferimento era però GxxxM, lucido e determinato, tuttora presente nelle grandi occasioni, poi contava su Mxxxx, su Fxxxxxxx, su FxxxxxxxRamones, su SxxxxxAxxx, TxxxCxxxxxx, su me, su Cxxxxxxx, su SxxxxxBxxxxxx DxxxxxxPxxxxxxxxx, PxxxLxx e su tanti altri con cui mi scuso se non li nomino.

 
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ZEBRETTA7
view post Posted on 12/10/2006, 13:12     +1   -1




semplicemente stupendo questi racconti
un grazie di cuore da chi è un gobbo
che abita a firenze
grazie!!!!!!!!!
 
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bianconero
view post Posted on 19/10/2006, 10:13     +1   -1




NOME GRUPPO:FRONTE BIANCONERO
DATA NASCITA:1995
LUOGO PROVENIENZA:torino
CURVA: sud
TENDENZA: destra
STORIA: Il gruppo si forma durante la stagione 95/96, per iniziativa di alcuni ragazzi di zona lingotto, ma comincia a ingrandirsi nella stagione successiva con l'ingresso di alcuni elementi già appartenenti alla Vecchia Guardia.
Gruppo dall'età media piuttosto giovane, comincia a farsi conoscere fuori e dentro la curva scirea (al primo anello nel 96.97 e poi al secondo sopra gruppo storico dalla stagione successiva) per la costante presenza in tutte le trasferte italiane ed europee (a volte sono più loro dei fighters, come accaduto a vigo o salerno).
Momenti difficili sono la finale di monaco di baviera, quando tre tragazzini portano lo striscione del gruppo in piazza contro la volontà del direttivo, e se lo fanno sottrarre dai ragazzi della maratona, con un agguato infame e una grande sproporzione numerica. (Rdm poi la pagano, piazza bengasi docet)
Dopo la trasferta di Venezia 98/99 molti esponenti di spicco del gruppo sono diffidati in seguito agli scontri con gli empolesi.
Il gruppo si scioglierà nel 2001, e i suoi esponenti confluiranno in altri gruppi o lasceranno la curva.
Motto del gruppo "Barcollo ma non mollo", inventato dal geniale H. e poi copiato da mezza italia.
Segni distintivi: il Joker e Arsenio Lupin
Eravamo un bel gruppo...



 
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i0NoNdEmOrDo
view post Posted on 19/10/2006, 13:16     +1   -1




CITAZIONE (bianconero @ 19/10/2006, 11:13)
NOME GRUPPO:FRONTE BIANCONERO
DATA NASCITA:1995
LUOGO PROVENIENZA:torino
CURVA: sud
TENDENZA: destra
STORIA: Il gruppo si forma durante la stagione 95/96, per iniziativa di alcuni ragazzi di zona lingotto, ma comincia a ingrandirsi nella stagione successiva con l'ingresso di alcuni elementi già appartenenti alla Vecchia Guardia.
Gruppo dall'età media piuttosto giovane, comincia a farsi conoscere fuori e dentro la curva scirea (al primo anello nel 96.97 e poi al secondo sopra gruppo storico dalla stagione successiva) per la costante presenza in tutte le trasferte italiane ed europee (a volte sono più loro dei fighters, come accaduto a vigo o salerno).
Momenti difficili sono la finale di monaco di baviera, quando tre tragazzini portano lo striscione del gruppo in piazza contro la volontà del direttivo, e se lo fanno sottrarre dai ragazzi della maratona, con un agguato infame e una grande sproporzione numerica. (Rdm poi la pagano, piazza bengasi docet)
Dopo la trasferta di Venezia 98/99 molti esponenti di spicco del gruppo sono diffidati in seguito agli scontri con gli empolesi.
Il gruppo si scioglierà nel 2001, e i suoi esponenti confluiranno in altri gruppi o lasceranno la curva.
Motto del gruppo "Barcollo ma non mollo", inventato dal geniale H. e poi copiato da mezza italia.
Segni distintivi: il Joker e Arsenio Lupin
Eravamo un bel gruppo...

bel gruppo si
 
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Gobbo 86 Piero c'e'
view post Posted on 26/11/2006, 17:22     +1   -1






La Juventus...un sogno infinito che non finira'mai...!
 
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gioventù1897
view post Posted on 21/12/2006, 23:27     +1   -1




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NOME GRUPPO:GRUPPO CAMPANIA
DATA NASCITA:1990
LUOGO PROVENIENZA:Campania
CURVA: Nord
TENDENZA: Destra
STORIA:Ex Fighters Campania,il gruppo con lo scioglimento del gruppo storico ridiventa indipendente.In trasferta sempre presente,in casa quasi sempre,per motivazioni che non stò a spiegare.
Il gruppo non ha un paese di riferimento,se non quello della sede,ma come riferimento ha la Campania poichè ha iscritti da tutta la regione.
SITO:www.campania1990.com

Edited by gioventù1897 - 25/1/2007, 00:10
 
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GOBBOfinchèCAMPO
view post Posted on 27/12/2006, 21:38     +1   -1




BEI RACCONTI...DOBBIAMO TORNARE AD ESSERE CONVINTI E CATTIVI COME UN TEMPO....AVANTI SIGNORA
 
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big death
view post Posted on 23/2/2007, 10:44     +1   -1




Avanti ultras
 
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Pordenone Black & White
view post Posted on 25/2/2007, 17:40     +1   -1




NOME GRUPPO : FEUDO
DATA DI NASCITA : 1990
LUOGO PROVENIENZA : SOTTOMARINA (VENEZIA)
CURVA : SCIREA SUD
STORIA : PRESENTE AL PRIMO ANELLO SUD VICINO DRUGHI KAOS FINO ALLA FINALE DI ROMA ,SCIOLTO IN SEGUITO ALLA PERDITA DEL LORO PRESIDENTE.


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edo1980
view post Posted on 28/3/2007, 00:47     +1   -1




bellissimi racconti ;)
 
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-matteo-
view post Posted on 3/4/2007, 10:22     +1   -1




CITAZIONE (Pordenone Black & White @ 25/2/2007, 18:40)
NOME GRUPPO : FEUDO
DATA DI NASCITA : 1990
LUOGO PROVENIENZA : SOTTOMARINA (VENEZIA)
CURVA : SCIREA SUD
STORIA : PRESENTE AL PRIMO ANELLO SUD VICINO DRUGHI KAOS FINO ALLA FINALE DI ROMA ,SCIOLTO IN SEGUITO ALLA PERDITA DEL LORO PRESIDENTE.


(IMG:http://img466.imageshack.us/img466/8506/feudoff3.jpg)

:o:
 
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115 replies since 11/6/2005, 09:22   85245 views
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