Comunicato Ultras Lodi, Hockey Pista

Il direttivo ULTRAS LODI N.D.L. desidera fare alcune precisazioni riguardanti ciò che è successo sabato 6 settembre 2008 prima,durante e dopo la partita di hockey su pista Follonica-Amatori Sporting Lodi:
-Al nostro arrivo in Maremma, i 2 pullman e le numerose macchine al seguito della squadra sono stati fatti fermare alle porte di Follonica dalle forze dell'ordine.Soltanto 2 macchine, partite poco prima, sono riuscite ad andare direttamente al palazzetto dello sport.Una volta sul posto hanno potuto assistere a un atteggiamento quanto meno sopra le righe di chi coordinava le forze dell'ordine:sono state rivolte loro e indirettamente a tutti gli altri tifosi lodigiani frasi del tipo"stasera si fà quello che dico io e vedete di non rompere troppo i coglioni perchè io non scherzo"-"avete trovato pane per i vostri denti se cercate rogne"-etc.Risultato:gli stessi suoi subordinati che rivolgendosi ai nostri amici hanno detto di lasciare stare tanto(cito testualmente)"è un pazzo esaltato"
-Lo stesso coordinatore ha ordinato al suo collega, che teneva fermi i 2 pullman e tutte le altre macchine, di far partire verso il palazzetto un pullman per volta al fine di poter meglio perquisire i tifosi all'ingresso:risultato della perquisizione fatta a "regola d'arte" 3 torce in pista a fine partita.
-Le macchine che sono giunte al palazzetto subito dietro il secondo pullman sono state fatte oggetto di calci e sputi da parte dei tifosi locali lasciati tranquillamente fare dalle forze dell'ordine poste a non più di 20 metri da loro, ma impegnate a sorvegliare i "terribili" tifosi ospiti.
Abbiamo pagato 15 euro per avere dei posti riservati.Risultato:eravamo in una gabbia in plexiglass e reti, con una temperatura tanto alta da star male, senza una usita di sicurezza, senza una porta o una finestra da poter aprire.Nel caso fosse successo qualcosa si doveva tutti quanti uscire dall'imbuto dal quale ci hanno fatto entrare con le conseguenze che tutti possiamo immaginare.
-Alla fine della partita alcuni di noi sono stati di nuovo fatti oggetto di un atteggiamento dittatorio e provocatorio da parte dello stesso coordinatore che si era reso già protagonista dello "show" di cui abbiamo parlato prima:risultato qualcuno si è fatto rispettare.
-L'accesso al nostro fantastico "posto riservato" era vicino ai furgoni delle reti televisive.Questo non vuol dire che è stato qualcuno di noi a sabotare i cavi di trasmissione, visto che altrettanto vicino agli stessi furgoni c'è un parcheggio riservato sia ai tifosi ospiti che ai tifosi locali.
-Alla fine della partita, quando siamo usciti, è stato fatto partire regolarmente il primo pullman, mentre il secondo è stato trattenuto per oltre un 'ora in mezzo alla strada.Visto che quella era l'unica strada per allontanarsi dall'impianto sportivo si è fermato dietro allo stesso pullman una coda di almeno una cinquantina di macchine sia di tifosi locali che di tifosi ospiti, tutti fermi in piedi di fianco alle propie auto con il rischio che potessero scoppiare incidenti tra le tifoserie:anche qui dobbiamo sottolineare l'ottimo lavoro svolto dalle forze dell'ordine.
TUTTO QUESTO NON PER GIUSTIFICARE QUANTO E' SUCCESSO MA PER DOVERE DI CRONACA
Vorremmo inoltre che gli organi di stampa, qualunque essi siano, iniziassero ad interessarsi a noi non solo in queste occasioni ma anche quando organiziamo feste e cene dove il ricavato va in beneficenza, quando organiziamo coreografie e striscioni che ricordano persone scomparse, quando andiamo a tifare per i colori che più di ogni altra cosa amiamo in giro per l'Italia e per l'Europa.
Grazie

rispetto per la tifoseria di Lodi.......negli anni 90 erano senz'altro i migliori sotto tutti gli aspetti......mi ricordo quando avete seguito i novaresi fino a Milano......grandi.