Posts written by OdioBergamo

come quel ciclista a genova coi serbi



EPICO

FRANZ,l inter può permettersi di rubare con noi,voi no. OCCHIO

si zio è vietata ai residenti in BS

io non apro piu discussioni sulle partite a dei morti viventi

sei piu indegno tu di lui che gli rispondi anche

Una firma per Gabriele Sandri

Domenica 31 ottobre, prima della partita Brescia vs Napoli, all'esterno della Curva saranno raccolte le firme a sostegno della petizione popolare:
“UNA FIRMA PER GABRIELE”.

Chiunque volesse dare un contributo maggiore, potrà ritirare i moduli per la raccolta delle firme (sempre domenica all'esterno della Curva) per poi farli firmare indipendentemente dalla nostra iniziativa.

Inoltre è possibile contribuire alla causa anche tramite internet:
www.petizionionline.it/petizione/una-firma-per-gabriele/1918.


Comitato Mai Più 11 Novembre
PETIZIONE POPOLARE
“UNA FIRMA PER GABRIELE”

Nella Stazione di Servizio Badia Al Pino Est (Arezzo), la mattina dell’11 Novembre 2007 venne ucciso Gabriele Sandri, giovane di 26 anni, raggiunto a bordo dell’auto su cui viaggiava da un colpo di pistola esploso dall’agente della Polizia di Stato Luigi Spaccarotella, posizionato nell’altra carreggiata dell’Autostrada del Sole. Nel processo di primo grado il poliziotto è stato condannato per omicidio colposo: il 1° Dicembre 2010 si celebrerà il processo d’appello, cui la famiglia Sandri e la Procura Generale presso la Corte d’Appello sono ricorse sostenendo la tesi dell’omicidio volontario.

Per non dimenticare Gabriele Sandri e per fare memoria storica condivisa, riaffermando i principi fondanti di uno Stato di Diritto libero, democratico e garantista, i sottoscritti cittadini chiedono alla società Autostrade per l’Italia SpA, alla società Autogrill SpA, alla Provincia di Arezzo, al Comune di Arezzo e alla Regione Toscana di consentire l’apposizione di una targa commemorativa all’interno della Stazione di Servizio Badia Al Pino Est, recante la dicitura “Nel ricordo di Gabriele Sandri, cittadino italiano. Comitato Mai Più 11 Novembre”.

Si dichiara che ai sensi del D.Lgs. 30/6/03 N° 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”,
le informazioni fornite saranno utilizzate esclusivamente per la presente petizione promossa dal comitato di fatto “Mai Più 11 Novembre”

Caro presidente, Le scriviamo dopo aver appreso il prezzo del biglietto -del nostro e di altri
settori- per la partita di mercoledì contro il Cittadella, valida per la Coppa Italia.
Le scriviamo soprattutto perché non abbiamo più parole.
Infatti:
- in un periodo storico senza precedenti, caratterizzato da una forte crisi sociale, politica ed
economica che colpisce in concreto tutte le categorie, quindi anche i tifosi biancoblu;
- in un succedersi di stagioni durante le quali il calcio italiano -quello Bresciano in primis- si è
svuotato ulteriormente (questo dopo essersi svenduto alle televisioni dimostrando così tutti i
suoi limiti professionali, caratteriali e pratici), privandosi oltretutto delle sue qualità/tradizioni
migliori -nonché degli uomini più onesti- e riducendosi a un malinconico passatempo
occasionale (lo dimostrano il drastico calo degli abbonati di tutte le categorie e l’aumento -
seppur scarso- dei classici “tifosi della domenica”);
- in un campionato in cui la tessera del tifoso sta mietendo moltissime vittime
(paradossalmente, sono proprio le famiglie e i tifosi meno “passionali” -coloro cioè che
dovevano usufruirne- a patire questo nuovo balzello);
- in un momento in cui il nostro amato Brescia fatica a raccogliere quanto gli spetta, almeno dal
punto di vista tecnico;
- in una fase cruciale del campionato in cui tutti i tifosi biancoblu dovrebbero -e vorrebberofare
quadrato;
- in una settimana in cui si decideranno probabilmente le sorti di uno -a detta di molti- dei più
onesti tecnici/uomini approdati sulla panchina della Leonessa (a noi non servono le prossime
due gare per giudicarlo).
In mezzo a tutto questo e molto altro ancora, la cosa migliore che riesce a fare la nostra gloriosa
società è quella di conservare dei prezzi inauditi -soprattutto per quanto detto in precedenzaper
una partita già di per sé a bassissimo interesse (non tanto per la squadra, bensì per un torneo
svalutato anche più del campionato).
In tanti anni non è la prima volta che capita, anzi (sappiamo tutti essere una delle poche cose
coerenti della Sua Società, purtroppo una delle più deleterie).
Ma avevamo chiuso un lungo periodo di contestazioni con la speranza di poter lasciare spazio
finalmente a una fase caratterizzata dal rispetto reciproco e da una sensibilità -da parte della
società- nei confronti di tutti i tifosi.
Ci ritroviamo invece con una società ancora distante dalla realtà. Una realtà che peraltro Lei,
signor Presidente, ha avuto il beneficio di toccare con mano durante la festa di settembre.
Noi non abbiamo mai chiesto a nessun presidente/dirigente soldi o privilegi e ci siamo sempre
mostrati contrari a queste cattive abitudini.
Allo stesso tempo però, abbiamo sempre preteso la giusta attenzione e il doveroso rispetto per
le difficoltà oggettive -e non immaginifiche- relative al desiderio insito in ognuno di noi di
seguire la Leonessa sempre, anche nelle partite meno significative.
Ciò purtroppo non sta accadendo, almeno per quanto ci riguarda, e lo dimostrano i prezzi dei
biglietti di mercoledì sera (ma non solo).
Il quadro sarebbe ancor più completo se solo Lei volesse considerare anche un fattore che -con
molta probabilità- continua a sfuggire ai più: molti tifosi sono reduci da una trasferta
lunghissima e di conseguenza piuttosto costosa (certo nessuno li ha obbligati, ma non sono
sicuramente andati a Lecce per riempire la giornata!), quindi ancor meno predisposti a subire
quest’altra angheria.
Signor presidente, dopo tanti anni siamo ancora disposti -quasi- a tutto, anche a ri-perdere la
massima serie (seppur con dignità).
Ciò che non siamo più disposti a sopportare però è la totale miopia di chi lavora per Lei.
Ancor di meno siamo disposti a tollerare l’astuzia di chi lavora -male- alle Sue spalle (se non
fosse per l’amore che nutriamo per la Maglia, ci verrebbe da pensare che qualcuno stia
danneggiando volutamente -e non per incapacità- la Leonessa).
Ma più di tutto, fatichiamo a capire e ad accettare questo voler perseverare in azioni che
allontaneranno sempre più i veri tifosi del Brescia.
Per questo, non per altro, noi col Cittadella non ci saremo.
Ovviamente, come sempre lasceremo spazio alla coscienza di ognuno di decidere diversamente,
e non impediremo a nessuno l’ingresso allo stadio.
Senza rancore…
Brescia 1911 Curva Nord

mò apro pure quella

almeno in casa ci venite ancora brutte merde?

dai su,tanto gli han vietato la trasferta..non abbiate paura..

intende per vedere se alzate bene le mani durante i cori e se andate a tempo

bell idea invece per me!

simbolica,di facile attuazione..c'è chi non sta facendo un cazzo,loro penso abbiano gia fatto molto,noi per primi dobbiamo dirgli grazie.

figa maaaaa..

se non avete voglia state a baita non ve lo vieta nessuno!!



orco dighel ohhh..



comunque sia!!

no va beh hai un pò generalizzato secondo me..dare dei maleducati cosi è una cosa abbastanza grave..

ciao.

per diventare staffer( ) devi entrare in curva a catania,portarti verso il centro della curva,in transenna,togliere la felpa e mostrare fiero una maglia del palermo.

stessa cosa puoi fare a napoli,con maglia roma.

vedi tu