domenica a Reggio

Qualcuno del forum sarà presente??

io no...siena e ,se non costa una cifra, catania...e con un forte pensiero su cagliari...vedremo i prezzi

swosh.

la balla di fieno.

valde...diofa non è che sei obbligato a scrivere minchiate in ogni topic...

una volta eri meno permaloso. è l'addio di comotto?

ma è ufficiale?

ma che permaloso pero' spammare proprio "a muzzo" (come dicono i vostri coi ray abn a goccia) su....
Minchia ti chiappo e poi sistemiamo la cosa con poco, mi basta una capra e del sale...

io mi porto un paio di scagnozzi strafatti di crack, ed una buona saldatrice.

...praticamente una cura medievale per il tuo culo....

io porto wolf.

io porto LE BIG MAC

le big mac è il modo francese di chiamare mc enroe?

...ahahah, sti cazzo di francesi di merda, dovrebbero parlare TUTTI tedesco, ja?

ti ho mai raccontato di quando io e pazienza ci siamo persi nei sotterranei dell'allianz arena, sbronzi, con una voce registrata che urlava ACHTUNG ACHTUNG ...

HO ANCORA I BRIVDI

Io, l’uomo nero
Una vita tra politica, violenza e galera

Editore: Marsilio
Autore: Concutelli Pierluigi; Ardica Giuseppe
Anno: 2008
Pagine: 220
Sezione: Politica e attualità
Argomento: Neofascismo
Codice: MARSILIO0007LB

Prezzo:14,00 €

Roma, 10 luglio 1976. Otto e trenta del mattino. Nel quartiere africano di Roma, c’è una Fiat “124” parcheggiata contromano. Dall’auto scende un uomo che impugna un mitra, fa qualche passo e spara. L’obiettivo è un altro uomo che si accascia senza vita. La vittima è Vittorio Occorsio, un giudice. L’assassino si chiama Pierluigi Concutelli.
Gli anni di piombo visti da un protagonista, da un “cattivo”. Pierluigi Concutelli, pluriergastolano, ex terrorista nero ed ex comandante militare del Movimento Politico Ordine Nuovo, in questo libro si racconta senza sconti. Spiegando le ragioni di scelte così tragiche e il perché dell’utopia della rivoluzione armata che scaraventò l’Italia in un clima da guerra civile. La vita da clandestino, le rapine, gli omicidi.
Dagli anni delle scazzottate in piazza con i comunisti fino alle pistole e al sangue. Infine, l’arresto. Il 13 febbraio del 1977 gli uomini dell’antiterrorismo circondano uno stabile nel centro storico di Roma, in via dei Foraggi. Concutelli è in trappola. In manette davanti alle telecamere della Rai, si dichiara prigioniero politico e da quel giorno conoscerà solo il carcere.
Pierluigi Concutelli non si è mai pentito e non si è mai dissociato dalla lotta armata. Ha 63 anni e quattro ergastoli da scontare (per insurrezione e per gli omicidi Occorsio, Buzzi e Palladino).

Giuseppe Ardica (1971), siciliano di Enna, giornalista. Si è occupato di cronaca nera e giudiziaria. Oggi lavora a “Rai Parlamento”.

Pierluigi Concutelli (1944), romano, neofascista, condannato a quattro ergastoli. Oggi usufruisce del regime di semilibertà lavorando per conto della SEB da oltre un anno.

www.orionlibri.com

E’ per una giusta causa quindi…COMPRATELO!


ahahah spettacolo persi nell'Allianz Arena....sicuri che fosse l?allianz o era Dachau? non è molto lontano...