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| partiamo in 22 in direzione Pisa. La situazione è questa:mancano 3 o 4 giornate alla fine del campionato, l'Arezzo è nella penultima posizione della C1/a conl' alzano dietro che ha ripreso a far punti. in quell' anno in curva eravamo 200-300 al massimo, in trasferta quando andava bene 40, quando male 10. dunque dicevo, si parte...solite facce e solite damigiane di vino che scorrono durante il breve viaggio. arriviamo a pisa e parcheggiamo in piazza arcivescovado, proprio in centro...ci incamminiamo verso lo stadio in quelle stradine strette e sinceramente la tensione è alle stelle, gli stendardi ben coperti e nascosti dentro ai pantaloni...ma incontriamo solo turisti e vecchietti; dopo aver attraversato il viale ci viene incontro la polizia in 5 o 6 elementi, non in tenuta antisommossa e arriviamo così ne pressi dello stadio, dove ci viene incontro un grassone che urla qualcosa...senza rendersi conto di chi fosse e cosa volesse, uno gli si fa incontro e lo riporta alla calma con delle amorevoli cure...la polizia sta a guardare. arriviamo davanti ai cancelli del settore ospiti e vogliamo entrare senza pagare, spiegando che non assisteremo alla partita e che il nostro viaggio fino a pisa serve solo per onorare la trasferta; gli inservienti non vogliono saperne allora vola qualche spinta, poi si convincono a farci passare. dentro troviamo un po' di celerini che ci squadrano...attacchiamo lo striscione "giustizia per mau" dato che in quei giorni era successo qualcosa inerente a quella disgrazia (mi pare ci fosse stata un' udienza in tribunale ma non ricordo bene). cominciamo a sventolare qualche vessillo e i pisani che rumoreggiavano nella loro curva d' improvviso si zittano e ci osservano. scatta l' applauso per lo striscione...allora noi cominciamo la nostra contestazione contro squadra e società, all' ingresso delle squadre ripieghiamo tutto il materiale, qualcuno lancia un fumogeno addosso a benussi (il nostro portiere di allora) e gli ultras attaccano lo striscione che vedete qui sotto (ENTRATE VOI USCIAMO NOI). si esce tra lo sbigottimento dei celerini che non sanno se rimanere nel settore o seguirci, alla fine ci verrano solo dietro 3 o 4 dei poliziotti che avevamo trovato fuori dal settore. all' uscita è tutto tranquillo, si sente la curva del pisa che comincia ad incitare la squadra e con il pianto dentro al cuore rifacciamo il percorso inverso di poco prima, saliamo sul pullman, ci mettiamo ad ascoltare la partita ad una radio locale e dopo poco ripartiamo per arezzo.  Attached Image: Pisa_AR0203.jpg
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