Una domenica di giugno del 1993, all'altezza di un piccolo paese(pontecurone) della linea ferroviaria tra Milano e Genova, si incrociano due treni. Sul primo si trovano ottocento tifosi sampdoriani diretti a Brescia per assistere alla partita Brescia-Sampdoria. Sul secondo vi sono altrettanti tifosi milanisti, che si stanno recando nel capoluogo ligure per l'incontro Genoa-Milan. A causa di alcuni lavori in corso i due convogli sono costretti a procedere, per un certo tratto, a velocitą ridotta, permettendo alle due tifoserie di riconoscersi e scambiarsi i primi insulti dai finestrini. E' questione di un attimo. I freni di emergenza vengono tirati e i due treni sono obbligati a fermarsi in aperta campagna. In pochi istanti scoppia una vera battaglia tra le opposte fazioni e alla fine degli scontri si conteranno 60 feriti e 50 arresti.