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| comunicato degli ultras: CITAZIONE SERGIO E IACOPO LIBERI SUBITO! In occasione della partita interna del 13 gennaio contro l’Inter noi Ultras, in accordo con tutti i gruppi organizzati della Maratona, abbiamo indetto una protesta per la detenzione forzata di Iacopo e Sergio (i due ragazzi finiti in carcere per la nota “faccenda del Torostore”): TUTTA LA CURVA resterà vuota per i primi 15’ dell’incontro. Non essendoci mai stata chiarezza sull’accaduto, consapevoli che molti potrebbero non condividere questo genere di protesta, abbiamo deciso di spiegare come si sono svolti i fatti. Occasionalmente accade che, previo accordo con i rivenditori del merchandising del Torino Calcio, alcuni articoli ufficiali vengano preparati in base alle nostre richieste, pronti per essere ritirati da qualche nostro esponente. Abbiamo sempre pagato tali ordinazioni e, per inciso, lo abbiamo fatto anche questa volta, pochi giorni dopo l’episodio incriminato. Nella circostanza, la merce rappresentava i regali per il Natale alle porte. Il suo mancato approntamento ha generato il malinteso su cui hanno potuto facilmente avventarsi giornalisti e forze dell’ordine. Iacopo e Sergio, infatti, hanno prelevato dal negozio parte degli articoli commissionati, consapevoli dei buoni rapporti con il gestore e che tutto sarebbe stato saldato all’indomani, ben visibili agli occhi di tutti, in pieno giorno e in piazza Castello: altro che rapina! Questi argomenti non sono bastati a chi va in giro per le boutique del centro a fomentare la repressione, tuttavia. Dopo 3 settimane, Iacopo e Sergio sono ancora rinchiusi in carcere; mentre il tribunale della libertà ha provveduto a riconfermare il loro arresto. Il caos creato ad arte in superficie dai quotidiani, che dedicano alla faccenda articoli frequenti e fuorvianti, rafforza la posizione di chi scava i tunnel della repressione e gongola al pensiero di scaricare sui due ragazzi un po’ della propria frustrazione. A fronte di un semplice malinteso, malgrado le varie richieste di scarcerazione accolte per casi ben più gravi e in tempi ben più brevi, finora la risposta della legge è stata: detenzione ad oltranza. Ebbene, noi non accettiamo che una semplice incomprensione, uno pseudo-reato abbia costretto due ragazzi di 22 anni a passare tutte le festività in carcere e ce li costringa tuttora, nonché segnato indelebilmente il loro futuro. NOI NON ACCETTIAMO GLI ABUSI DI POTERE. Abbiamo sempre pagato per le nostre colpe, reali o meno che fossero, senza chiedere aiuto ad alcuno se non a noi stessi. In questi giorni, la partita da giocare è ben altra; per questo vi chiediamo la massima disponibilità a tener vuota TUTTA LA Curva per i primi 15’: sarà un segnale per Iacopo e Sergio, che stanno pagando in maniera spropositata e ingiusta, ma sarà anche un segnale contro la repressione che sta rovinando il mondo degli ultras e del calcio in genere. ULTRAS GRANATA 1969 Gruppi organizzati della curva Maratona
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