VIVERE ULTRAS forum: I colori ci dividono, la mentalità ci unisce! (dal 23/01/04)

Libro "A viso coperto" di Riccardo Gazzaniga, Impressioni, pareri, giudizi.

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view post Posted on 15/4/2013, 01:04     +6   +1   -1
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Oink oink

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Martedì scorso, attaccata al pomello fuori dalla porta del mio appartamento, ho trovato una busta con dentro il libro "A volto coperto", gentile omaggio di mia madre che, devo ancora capirlo, o ha provato un ultimo disperato tentativo di redenzione o, forse, s'è definitivamente rassegnata alla situazione del figlio.
Comunque, a parte ciò, prima di iniziare la lettura ho fatto qualche ricerca in rete e, non posso negarlo, quando ho letto che l'autore era un celerino attivo sul campo e non il classico tuttologo-scrittore son rimasto un pò turbato; non sapevo cosa aspettarmi onestamente, un tiro al bersaglio? le solite frasi fatte che vengono propinate ciclicamente? Con quale obiettività poteva porsi uno che sta dall'altra parte della barricata rispetto al "mio mondo"? L'unico modo per togliersi questi pensieri e dubbi era solo uno, ovviamente, leggere.
Ho finito sabato pomeriggio le 532 pagine del libro e non posso non dire che, a mio modesto parere, è un libro che merita la lettura: nonostante sia un romanzo resta molto spesso aderente alla realtà, non condanna a prescindere determinati atteggiamenti che vengono sempre usati per denigrare il mondo ultras, mi sono ritrovato in maniera stranamente precisa in certe descrizioni di personaggi, ambienti, vita e, soprattutto, sensazioni e sentimenti.
La lettura scivola davvero bene alternando narrativa, dialogo e pure "pensieri" in corsivo che danno quel che di intimo in più al libro.
Il dualismo ultras/blu(celerino nella fattispecie) credo sia ben strutturato e molto spesso, come molti di noi sanno, si intuisce che anche lo stesso autore sa bene che sono due facce della stessa medaglia con eccessi sia da una parte, che comunque resta civile, sia dall'altra che è statale e quindi con annessi e connessi di un certo tipo.
Logico che, essendo un romanzo, qualche forzatura la si può trovare ma, nel complesso, credo che chi vive o ha vissuto da ultras non possa non ritrovarsi in alcune frasi, pensieri e situazioni di vita vissuta.
Lo sfondo della città di Genova e degli ultras genoani come attori risultano un mix azzeccato sia per le fattezze della città sia per l'indubbio valore della tifoseria menzionata.
Anche il discorso internet viene affrontato e, con stupore ma concreta pragmaticità, fa capire ciò che può innescare non usare bene questo strumento che, come molti di noi sanno, ha pro ma anche diversi contro.
Non voglio citare parti del libro, onde evitare di rovinare la lettura a chi potesse essere interessato, ma il finale è abbastanza da magone per i personaggi della nostra sponda e, probabilmente, viene data forse per scontata un'eccessiva predisposizione a salvarsi il proprio culo a discapito di altri, cosa che, nella mia esperienza personale, non son riuscito a vedere fortunatamente.
Mentre leggevo le parti che trattavano i blu mi immaginavo, a parti invertite, i pensieri di chi è dall'altra parte mentre leggeva quelli riguardanti "noi": son cose che forse non si vuol pensare perchè si sa già la risposta che può venire dalla controparte. Così come maledicevo i blu mentre leggevo certe cose che, purtroppo, bene conosciamo, allo stesso modo mi son pensato bersaglio di invettive dall'altra parte quando entriamo in azione in determinati modi.
La lettura è stata probabilmente molto veloce perchè la parte scontro è trattata molto approfonditamente essendo vissuta sul campo, a differenza di tanti saccentoni che parlano per sentito dire, perchè i personaggi sono molto ben definiti e con le proprie caratteristiche che penso chiunque, come ho fatto io, possa associare alla propria vita.
Logico che la morale del libro e del racconto non potrà mai essere pro ultras, ci mancherebbe, ma questa era la cosa che mi interessava meno in quanto quello che mi premeva di più era la raffigurazione del "noi", di persone che hanno una vita normale, problemi e bisogni come tutti, ma che, a differenza di molti altri, ha trovato in questo mondo quel qualcosa che non è riuscito a trovare in altri vizi, in altre persone, in altre passioni.
Ciò che siamo noi lo sappiamo, ma gli altri non potranno mai capirlo non vivendolo da dentro.


Ho scritto un pò di pensieri in ordine sparso per dire la mia sull'argomento, se ci fosse qualcun altro che ha letto o leggerà il libro mi farebbe piacere sapere le sue opinioni per vedere se ho visto giusto o se, magari, mi son perso qualcosa. Di certo non si può dire che non faccia riflettere e porsi delle domande di non poco conto.
Saluti.
 
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tim trivella
view post Posted on 15/4/2013, 13:47     +1   +1   -1




La mia prima impressione è ...

... che il lato intellettuale di Scip mancava qui sul forum!
 
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SUBRA
view post Posted on 15/4/2013, 13:53     +1   -1




proprio vero!
 
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eaglesfans
view post Posted on 15/4/2013, 21:06     +1   -1




Mi diresti scrittire e casa editrice?? Vorrei comprarlo e devo trovarlo si internet
 
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bassettaro
view post Posted on 15/4/2013, 23:50     +1   -1




L'avevo adocchiato appena entrato alla Feltrinelli ma poi dopo aver letto chi fosse l'autore e avendolo trovato nella sezione dei libri del momento ho creduto alla solita trovata per fare soldi e buttare un po' di merda sul movimento, come al solito.
Mi ero riproposto di informarmi meglio, cosa che non ho fatto in realtà, però leggendo queste tue riflessioni non è da escludere la lettura
 
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view post Posted on 16/4/2013, 01:05     +1   -1
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Oink oink

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CITAZIONE (tim trivella @ 15/4/2013, 14:47)
La mia prima impressione è ...

... che il lato intellettuale di Scip mancava qui sul forum!

Ellamadonna, addiritttura per due righe così in libertà?! :D
CITAZIONE (eaglesfans @ 15/4/2013, 22:06)
Mi diresti scrittire e casa editrice?? Vorrei comprarlo e devo trovarlo si internet

Non mi stai attento eagles, lo scrittore è nel titolo, la casa editrice è Einaudi ma lo si trova facilmente su internet.,
CITAZIONE (bassettaro @ 16/4/2013, 00:50) 
Mi ero riproposto di informarmi meglio, cosa che non ho fatto in realtà, però leggendo queste tue riflessioni non è da escludere la lettura

Comprendo le perplessità e ci mancherebbe che debba essere io a sponsorizzare un libro "avversario", ma penso che leggendolo di certo non ce ne si pentirà alla fine, ecco.
 
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tim trivella
view post Posted on 16/4/2013, 08:34     +1   -1




Mi stai invogliando, ma le 532 pagine mi demotivano un pò!
 
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view post Posted on 16/4/2013, 09:36     +1   -1
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Oink oink

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Quando l'argomento è di interesse personale quelle son veramente la meno anche perchè ci sono parecchi spazi bianchi di inframmezzo.
A star larghi in una settimana lo finisci sicuro.
 
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tim trivella
view post Posted on 16/4/2013, 10:06     +1   -1




Seguirò il tuo consiglio allora ... magari me lo riservo per l'ombrellone
 
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biancopeneeisetteani
view post Posted on 16/4/2013, 14:40     +1   -1




Anche io l'ho letto tutto d'un fiato.
Confermo che è piacevolissimo (ovviamente essendo un romanzo parte degli avvenimenti sono caricati ed esagerati).

Il ragazzino "insicuro" che si fa trascinare, quello più "deciso" ma che si trova in un mondo più grande di lui, certi eccessi da una parte e dall'altra (fdo-curve), l'utilizzo della rete, il rapporto tra le nuove e le vecchie generazioni, i timori dei blu a seguito del g8, ...insomma un impeccabile romanzo/ritratto sociologico dei nostri tempi.

La cosa che più mi ha fatto sorridere è stata la facilissima rinoscibilità, per chi frequenta le curve, di alcuni protaginisti citati: "l'ultras bergamasco che appare in tv", i "vecchi grifoni", la "brigata mistral"....insomma agli occhi dei terzi soggetti inventati...ma in realtà persone e gruppi esistenti eccome nelle curve.

Magari mi sbaglio, ma mi ci gioco le palle che l'autore bazzica anche in questo Forum(o almeno in quello di Tifonet): quel libro offre spunti che denotano una conoscenza di certe dinamiche, episodi "storici" frutto di un patrimonio conoscitivo derivante da una lettura quotidiana dalle varie "dispute on-line".

A lui va comunque un plauso per aver descritto in modo non fazioso quella che è una realtà finalmente non distorta (anche se accentutata talvolta)

Pensavo che avrei concluso la lettura del libro essendo deluso per la solita e scontata beatificazione delle f.d.o.:l'impressione che ho avuto è stata tutt'altra....ossia..."azz questo,dopo la pubblicazione di sto libro, avrà non pochi problemi con i suoi colleghi..."(di alcuni dei quali denuncia, anche se in forma romanzata, tentativi di insabbiamenti, ritorsioni personali, attitudine all'essere mercenari..etc. etc.).

Edited by biancopeneeisetteani - 16/4/2013, 16:12
 
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view post Posted on 16/4/2013, 16:44     +1   -1
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Oink oink

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CITAZIONE (biancopeneeisetteani @ 16/4/2013, 15:40) 
Magari mi sbaglio, ma mi ci gioco le palle che l'autore bazzica anche in questo Forum(

C'ho pensato anch'io e penso che lo penserà chiunque leggerà il libro, impossibile che accada diversamente :D

Ottima disanima direi, la trasposizione degli elementi ultras del racconto nella vita personale e reale di ognuno di noi credo sia una delle cose che colpisca di più il lettore "parte in causa": l'insicuro, il deciso ma troppo giovane, il cattivo vero e proprio a prescindere da tutto, il leader carismatico, il combattuto tra il fare e non fare, lo svampito.
Leggere di alcune dinamiche approfondite dell' "altra sponda", di cui magari non si è pienamente a conoscenza, credo contribuisca al bagaglio di ognuno.
 
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biancopeneeisetteani
view post Posted on 16/4/2013, 19:30     +1   -1




CITAZIONE (Scip @ 16/4/2013, 17:44) 
CITAZIONE (biancopeneeisetteani @ 16/4/2013, 15:40) 
Magari mi sbaglio, ma mi ci gioco le palle che l'autore bazzica anche in questo Forum(

C'ho pensato anch'io e penso che lo penserà chiunque leggerà il libro, impossibile che accada diversamente :D

mmm....secondo me è "RIGA BOY!" :lol: :lol: :lol:
(si scherza ovviamente.....)
 
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SudSopra
view post Posted on 17/4/2013, 09:55     +1   -1




ieri era al tg regionale e alla domanda su un eventuale film ha risposto che è molto probabile
ma l'ha detto in un modo che sembrava avesse già avviato le trattative
 
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view post Posted on 17/4/2013, 23:53     +1   -1
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Oink oink

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Se rispecchiasse il libro non mi dispiacerebbe, sulla falsariga di "Diaz".
 
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view post Posted on 18/4/2013, 12:04     +1   -1
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TRIPLETTISTA

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Acquistato stamani...ma oltre 500 pagine con il mio tempo libero, mi porteranno all'estate, per la lettura completa.
Poi io non leggo mai tutto d'un fiato. Sono lentissimo e rileggo anche più volte lo stesso capitolo...oppure torno indietro...vado avanti...se è una saga, vado a rileggermi l'episodio che viene citato etc etc.. :D

ci sono figure almeno :lol:
 
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