Libro "A viso coperto" di Riccardo Gazzaniga, Impressioni, pareri, giudizi.

no belin... parla di cinghiate, di spezzini a terra, di cariche della polizia ecc ecc quando non è successo neinte di niente... quello che mi fa girare il belino non è tanto che si è preso come esempio gli spezzini, ma quanto il fatto che sia tutto totalmente inventato prendendo come spunto un avvenimento realmente accaduto e ben preciso. avesse preso un roma-lazio dove gli scontri sono all'ordine del giorno era tutto molto meno collocabile. Un conto è enfatizzare dei fatti ed in un libro ci sta, un conto è inventarli totalmente...

secondo me si dovrebbe evitare di pubblicizzare un libro fatto da un cellerino, poi boh.

Sono d'accordo, però per la curiosità appena mi sarà possibile lo scarico gratis per il kindle da qualche sito. I soldi con il cazzo che glie li do

vai tranquillo Scip, se aspetti che ti apra la mente un cellerino.. buona riflessione.

cit.
"Com'è colto lei Fantozzi..........anche poeta!...puuuuuu!"

Scherzi a parte....Koba, io credo che sia inopportuno dire ad altri utenti cosa uno debba e cosa non debba fare (fermo restando il rigoroso rispetto delle idee altrui, ci mancherebbe).

Sarà che sono più grandicello e che non mi appartengono più certe ribellioni giovanili, ma credo-come in realtà peraltro ho sempre creduto- che il mondo si divida "dementi/intelligenti" e non in "ultras e non ultras".


A parer mio l'intelligenza e lo stimolo alla riflessione è qualcosa di cui vada dato atto a prescindere dalla provenienza sociale/lavorativa di colui che espone certe idee.

saluti

Sacrosanto tutto quello che dici,sono d'accordissimo,bisogna leggere anche le cose che provengono da estrazioni diverse,soprattutto se,come sembra in questo caso,il libro sia ben scritto e non cosi fazioso come potremmo pensare..pero su un punto permettimi di dissentire.. dividersi tra "ultras" e non ultras..secondo me non è cosi..bensì si tratta di dividersi tra gente normale,il "popolo" se cosi lo vogliamo chiamare e guardie..per me non è un lavoro come un altro,e non è vero come dice la frase comune,che in mezzo a loro cè anche tanta brava gente..sarà anche cosi,ma io non ne ho mai incontrate (e parlo perlopiù di occasioni extra stadio sia chiaro),o comunque penso che se anche cè chi sostanzialmente è una brava persona,per andare a fare un lavoro del genere un po "infame" lo devi essere,non è come fare il muratore o l impiegato..questi sono i servi di un sistema che ci incula quotidianamente,ed il fatto che lo facciano per pochi euro è solamente un aggravante per me!detto questo,ripeto,non leggere un libro perchè scritto da uno sbirro anche abbastanza imparziale a quanto pare,mi sembra un assurdita!non voglio scatenare discussioni politiche,quindi scusatemi se sono un po uscito dal tema,ma il tuo intervento era interessante!ciao!

E "chettedevodì" amico mio?

Intendo.....nella vita ho fatto scelte-anche lavorative- completamente in antitesi alle forze armate (anzi volendo il mestiere che più rompe le palle alle f.d.o.... )
Sarei proprio,pertanto, l'ultimo al mondo a poterti rispondere sul perchè uno decide di fare il Poliziotto, il Carabiniere, il Vigile e compagnia bella.

Mi permetto solo di osservare come ,coerentemente con quello che tu scrivi, a sto punto si dovrebbero aprire i Kalashnikov nei confronti dei mestieri che ti "inculano".

Tralasciando i politici (sarebbe troppo facile e mediocre prenderli come base del proprio ragionamento...) forse potresti farmi un ragionamento diverso per un impiegato che lavora in Equitalia che magari mentre io e te stiamo "amabilmente dissertando", sta iscrivendo un'ipoteca per un poveraccio travolto dalla crisi?

Oppure un Ufficiale Giudiziario che sta ,sempre in questo momento, sfrattando di casa una poveraccia che ha perso il lavoro?

Che dire allora, di un avvocato che magari difende un pedofilo?

E l'impiegato della banca che ti sta inculando perchè ti applica tassi-usura?


Cioè voglio dire....non saprei come risponderti, apri,secondo me un tema troppo vasto per essere affrontato in questa sede.
A parer mio non ha molto senso parlare di "categorie astratte": ti confesso che ho sempre avuto difficoltà nel generalizzare e mi sono sempre chiesto che senso abbia.
E'penalizzante per chi, all'interno delle stesse, attua comportamenti ineccepibili (e talvolta umani).
E' favorire ,invece, il figlio di puttana che si nasconde dietro alla massa.

Che poi andrebbero appesi per le palle quegli schifosi che, venendo pagati per prevenire reati, commettono nefandezze della peggior specie, sfondi con me una porta aperta.
(considera che, però, erano divise anche coloro che sono saltati in aria, insieme a Falcone e Borsellino, a Capaci)

Spero di avere risposto alle tue considerazioni.

Tornando al discorso inziale....mi piacerebbe che molti di quelli che -a ragione o torto non importa-criticano questo libro (che non mi vergogna dirlo...a me ha regalato più di un'emozione) lo facessero dimenticandosi la professione dell'autore e esprimano giudizi sulla base del "letto" e non del "pregiudizio"

Ciao!

Edited by biancopeneeisetteani - 30/4/2013, 15:25

Sisi mi trovo pienamente d'accordo con te..avevo fatto l'esempio delle Forze Armate perchè parlavamo di quello,ma in questo "gioco" è ovvio che ci metto anche i Banchieri,o i semplici impiegati di esse,le guardie giurate ecc..ce ne sarebbero tanti di esempi purtroppo..sull'avvocato non sono pienamente d'accordo,solo perche l'avvocato non è che sceglie di difendere quasi esclusivamente i diritti di uno stupratore,di un pedofilo o di uno che potremmo considerare "un mostro" per cosi dire...ma puo difendere anche un innocente,un ultras diffidato ingiustamente,o una ragazza stuprata..a differenza delle guardie,che,per come la vedo io,fanno una scelta ben precisa,e cioè quella di difendere non i cittadini come ci vogliono far credere,ma un tipo di sistema,che invece anche loro,se fossero davvero gente comune(visto che guadagnano come un normale operaio),dovrebbero combattere,se il loro intento fosse realmente quello di servire "la patria".. per questo generalizzo,su quel tipo di mestiere,e su altri,alcuni dei quali menzionati da te..cmq,mi rendo conto che la discussione è davvero troppo ampia e complessa come dici tu per parlarne qui sopra..se mai ce ne sarà occasione ne parleremo in altra sede! sostanzialmente dicevi le cose che pensavo io,e mi era piaciuto il modo con cui le avevi esposte,per questo,come non spesso faccio,avevo risposto!Chiuso Off Topic,scusate!

non è che mi stai dicendo cosa devo fare/pensare/dire.. no?

la divisione tra dementi/intelligenti è bizzarra quanto pericolosa:

perché non c'è dubbio che in questo caso l'intelligente è il cellerino che sa benissimo che troverà terreno fertile e una pronta collaborazione pubblicitaria, sul web come col passaparola, di migliaia di collezionisti del genere.

dall'altra parte non volendo essere il demente, non do 20 euro a un cellerino spacciato per filosofo che mi mette nero su bianco di quella volta che mi ha rotto i denti..

semplicemente confondete il collezionismo con la cultura: non è che se hai uno scaffale pieno di dilan dog ha in casa un biblioteca.

comunque se è così bravo va premiato: mettete il suo numero di conto corrente si fa prima.

non vedo l'ora che escano le memorie di Giangrande!! sarà un best seller!!!

Io chiedo a voi ragazzi come immaginate un stato, o paese o mondo senza polizia. E molto grande questa domanda pero devvero io chiedo a voi come secondo voi deve funzionare senza? perche io ho fatto molte cose che magari sono contro loro pero non riesco a capire come secondo voi funziona senza, sul serio...

Direi che non ha bisogno della "pubblicità" mia e di scip....e che sia già noto anche ai "non collezionisti"


www.youtube.com/watch?v=EGnDyQTDHj0

(si postano così i video del tubo?boh...)

Per il resto...oh ognuno ha le sue opinioni.
Chiudo qua per quanto mi riguarda.
Saluti

Edited by biancopeneeisetteani - 30/4/2013, 16:55