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Sì sì, giusto per trovare qualcosa, l'importante è non leggere i commenti

Europa bella calda.
La considerazione principale è che le tedesche hanno fatto passi da gigante rispetto a qualche decennio fa.
Se le estere vengono in Italia in questo modo, o ci accolgono bellicosi, è per un motivo molto semplice, ossia che sanno che siamo molto più bravi a scrivere sui social, a scrivere gli striscioni di notte dal tono autoreferenziale o sarcastico, o a piangere dalla nostalgia degli anni che furono.
Nascosti dalla repressione e dall'eclissarci consapevolmente, ma se le poche piazze vive o presunte tali son più brave a picchiarsi tra loro, a fare comunicati o fare le vittime pudiche... abbiamo perso prima di oggi.
Comunque i sorteggi qualche trasferta sfiziosa la offrono, vediamo come va

Sentivo questa mattina per radio che è un'ipotesi quasi certamente scartata. Si cercherà di apportare modifiche per renderla simile alla competizione tedesca (dato il numero di squadre inferiore rispetto a Spagna, Francia e Inghilterra) ma verranno coinvolte tutte le categorie eliminando la possibilità di scontri diretti tra le grandi se non dopo alcune giornate.
In Inghilterra stanno valutando di togliere la FA Cup.

Anche da twitter Sminkio ci illumina!

Alle volte si cimentano anche nella vesti di sbandieratori ma i risultati più o meno sono del tutto uguali

"Forza con sti cazzo di bandieroni" poi alla prima arrotolata giù che lo posa

Ilfalsotrascinatore: non canta mai per tutta la partita ma ha abbastanza militanza alle spalle per non sorbirsi la ramanzina. Quando chi di dovere incita tutti a cantare si gira puntualmente verso chi sta cantando da due ore gridando "porcodio tiriamo fuori la voce". Accenna mezzo coro a voce alta con la gola che gli scoppia e poi ripiomba nel sonno.

Ilsupportomorale: questo è un giullare buono. Son quei personaggi che hanno sempre la battuta pronta e cercano di riprendere sempre quelli attorno specie se non li conoscono. Io li ho visti a pian piano sempre di più sparire sostituiti dalle lampade e le storie instagram.

Ilcacciatoredicervi: è il tipico personaggio che fin dal primo istante punta l'arbitro riempiendolo degli insulti più articolati di sempre ma, a differenza degli amici dell'arbitro di altri settori, la partita la segue poco o niente quindi i suoi insulti sono spesso casuali. Alle volte supera il giullare in simpatia ma alla lunga stanza e vorresti spedirlo in un altro settore.

Scusate la parentesi, per chi non lo sapesse, da anni Andrea Pucci, comico interista (che sinceramente mal digerisco perché semplicemente non mi fa ridere) è in prima linea per la solidarietà dei clochard o tutte quelle persone in netta difficoltà economica. Gesto encomiabile, credo stia anche nella foto.

P.s Per questorefottiti, sono il primo che vorrebbe la rottura, perché magari ciò produrrebbe più adrenalina della ormai remota possibilità che si torni. Ma rimuginare sulla questione Dede alla prima occasione borderline, non lo trovo corretto, soprattutto perché la persona non ne può rispondere.
Gli amici di Dede sono gli amici di Dede, stop.
Anche perché tutte le piazze covano al loro interno infami e conigli, che sia fare un 6 vs 1, spifferare contro qualcuno, fare le magliette con glorificazione su una determinata segnaletica orizzontale, correre nella terra dei cioccolatai, andare a Monza e indietreggiare di 500 mt, rifugiarsi dietro a porte o luoghi sicuri. Però il vittimismo tutto italiano (si, così chiariamo che i confini italici sono ben delimitati, e che il campanilismo alla fine e solo chiacchiere e stadio) mi fa salire il nervoso.
Comunque per esperienza personale, che ho avuto il virus, e per scacciare l'ignoranza e il luogo comune che "Tanto fa male solo a chi è vecchio o ha sintomi pregressi" che io, salute di ferro, ho avuto sintomi e pur negativizzandomi, mi sento i polmoni implodere tuttora; quindi assembrarsi è una cazzata enorme, e fa arrabbiare anche vedere tali avvenimenti (nella regione più colpita)
A Torino per la prima volta ringrazio la repressione...ah e per la cronaca prosciolti i TH; ottima notizia.
P.s se mi date del moralista, puntello, rigorosamente in mascherina, tanto le cinture e le aste hanno una buona gittata

Segnalo se possibile che è in uscita il libro dei viking juve, onore a loro, gruppo che ha scritto pagine, stavolta su carta, e nei tempi veramente in cui servivano le palle, su strada.


Con tutto il bene, sapete bene della cazzata che dite, ci credete poco pure voi...

p.s ma i bulgari, catanesi e i tedeschi li richiamerai ancora per accogliere i nostri pullman se ci faranno fare una trasferta anche a noi appena tutto torna alla normalità??
E no, a sti nizzardi tutti in bocca, dopo un po' mi rompo le palle
scherzo eh napoletano, ti voglio bene, non sai quanto vorrei abbracciarti...però il mio preferito resta sempre il fiorentino, fattene na ragione

Edited by totoju - 5/2/2021, 11:38

Ieri i cugini di cittá sono venuti in campagna a respirare un po’ di aria bona..la prossima volta avvertite prima, ma va bene lo stesso, avete ravvivato il mortorio

Con la sentenza n. 347/20 il 12/10/20 il Tar del Friuli Venezia Giulia ha annullato il Daspo di anni sei emesso a carico di un tifoso bianconero a seguito degli incidenti post partita nell’ultimo Udinese-Napoli (novembre 2019).

Va sottolineato come il PM della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Udine non aveva richiesto la convalida dell’obbligo di firma perché riteneva insufficienti le prove a carico del prevenuto nei confronti del quale non era nemmeno stata sporta denuncia. Il Tar ha rilevato il difetto dell’istruttoria posta in essere dalla Questura di Udine poiché l’unico elemento proposto dall’amministrazione a sostegno della legittimità del Daspo sarebbe rappresentato dall’annotazione di un ispettore delle forze dell’ordine che avrebbe fermato alcuni tifosi in fuga dal luogo degli incidenti, senza che in atti vi fosse alcun riscontro alla partecipazione del ricorrente agli scontri tra ultras dell’Udinese e del Napoli.

Il Tar ha definito questo unico aspetto come un “indizio o sospetto debole” poiché non può escludersi che l’allontanamento precipitoso dal luogo degli scontri fosse determinato dalla volontà di non rimanere coinvolto oppure “proprio dal fatto di vedersi inseguiti dalle Forze dell’Ordine e dal timore di essere ingiustificatamente fermati ed accusati”. Il Tribunale Giuliano conclude affermando chiaramente che la condizione di recidivo non può rinforzare questo solitario elemento.

autore: sportpeople.net

Derby 88/89

Sulla stessa falsariga c'è anche "Controcultura ultras", scritto dal fondatore dei Rebel Fans Cosenza. Si sentono molto sia la posizione politica dell'autore (legittimo) sia le sue personali simpatie (legittimo pure quello). Alcune immagini scelte sono discutibili (vedi i BG con i nostri striscioni fatti dal magazzino di notte, ma magari in questo sono anch'io di parte )... ma nel complesso merita una lettura. Deriva da una tesi di laurea, quindi magari è meno scorrevole di altri, ma nemmeno troppo.